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Mikaela Shiffrin si è aggiudicata la vittoria del terzo slalom speciale della stagione di Coppa del Mondo 2016/17, con il tempo complessivo di 1:37.80. Si tratta della 23esima vittoria consecutiva nello slalom da parte della ventunenne di Vail. Inoltre, c’è da dire che la statunitense non esce da una prova ufficiale di slalom speciale dal 29 dicembre del 2012. Davvero impressionante. Sul secondo gradino del podio è salita la slovacca Veronika Zuzulova, distacca di un secondo e 9 centesimi. Terza si è piazzata la svizzera Wendy Hodener, con un ritardo di un secondo e 21 centesimi.
La pista Giovanni Albero Agnelli, si distingue per la forte pendenza situata nella parte alta del tracciato e per il pianoro che si distende dalla metà del percorso fino all’arrivo. Nel corso delle due manche, il manto nevoso si è rivelato piuttosto duro e compatto.
La prima manche è stata disegnata dall’allenatore svizzero ed è risultata abbastanza tecnica, con frequenti cambi di direzione. Mikaela Shiffrin ha raggiunto la prima posizione, non rischiando più di tanto e cercando di controllare la propria azione. Con un ritardo di appena 12 centesimi si è piazzata la slovacca Veronika Zuzulova, seguita dalla svedese Frida Hansdotter a 30 centesimi. Al quarto e al quinto posto sono arrivate, rispettivamente, la slovacca Petra Vlhova e la svizzera Wendy Holdener. Non bene le italiane, a parte Irene Curtoni giunta quattordicesima. Discreta la prova di Federica Brignone 21esima e partita con il pettorale numero 31. Peccato per Manuela Moelgg, uscita proprio nella parte finale del tracciato mentre stava eseguendo una prova convincente.
La tracciatura della seconda manche è sembrata più ritmica e fluida rispetto alla prima. La Shiffrin ha cambiato marcia rispetto alla prima manche ed ha lasciato il vuoto alle sue spalle. Le uniche atlete che in futuro potranno insidiarla saranno le slovacche Zuzulova e Vlhova. E poi la svizzera Holdener e la svedese Hansdotter.
E’ da registrare la buona prova delle giovani rappresentanti della squadra austriaca. Per quanto riguarda le azzurre, la migliore è stata Irene Curtoni finita 14esima, confermando la buona prestazione della prima manche. Soddisfacente la gara di Federica Brignone e Chiara Costazza, rispettivamente, 24esima e 25esima.
Sono passati nove anni dall’ultima sessione di gare di Coppa del Mondo femminile organizzate nella prestigiosa località sciistica piemontese. L’ultima volta, nel 2008, si erano disputate la discesa libera ed il superG. Sestriere rimane un luogo di grande tradizione per lo sci alpino del nostro paese, dove sono state celebrate ben 27 gare femminile di Coppa del Mondo, il mondiale del 1997 e l’Olimpiade di Torino del 2006. E’ auspicabile che torni ad essere una tappa stabile del circuito delle competizioni mondiali.