Mondiali biathlon Hochfilzen 2017

Biathlon, individuale maschile Mondiale Hochfilzen 2017: primo oro per gli Stati Uniti, 3° Fourcade

Sorpresa nella prova individuale maschile del mondiale di biathlon di Hochfilzen 2017. La prima notizia è la caduta del dio Martin Fourcade: il francese scende dal gradino più alto del podio dopo quattro ori consecutivi tra mondiali e Olimpiadi nella disciplina. La seconda notizia è la medaglia d’oro degli Stati Uniti con Lowell Bailey, un vero e proprio pezzo unico nella storia del biathlon. La terza è che i norvegesi, grandi delusi della giornata odierna, sono rimasti fuori dalla zona medaglie.

Una gara che ha vissuto due fasi diverse. All’inizio, Fourcade (partito con il numero 4) ha fatto corsa parallela con il russo Shipulin: entrambi sono stati imprecisi al tiro (due errori per parte), ma il francese, come al solito in questa stagione, ha fatto la differenza sugli sci. Ma dal pettorale 80 in poi si sono alternate continuamente emozioni intense. La prima la concede Andrej Moravec, atleta della Repubblica Ceca, che riesce a fare la gara perfetta al poligono e a superare Fourcade con un buon margine, nonostante il calo fisiologico nell’ultima parte di gara. Alla fine, il 32enne, sarà medaglia d’argento, battuto soltanto da un Bailey fuori dall’ordinario.

E infatti, lo statunitense, pettorale numero 100, ha tirato fuori dal cilindro la gara della vita. Cecchino infallibile al poligono, come da tradizione americana e seguendo la tendenza stagionale (con percentuali vicine al 100% da terra), l’atleta della Carolina del Nord ha stretto i denti sugli sci. In scioltezza nella prima parte di gara, ha stretto i denti nell’ultimo giro, sprintando come un dannato sul rettilineo finale e riuscendo ad avere la meglio per una manciata di secondi. Bailey riesce nell’impresa di conquistare la prima medaglia d’oro mondiale a stelle e strisce nel biathlon: un vero e proprio pioniere in una nazione dove è davvero difficile, sportivamente parlando, essere i primi vincitori in qualcosa.

Alla fine, il podio sarà Bailey, Moravec, Fourcade, che riesce lo stesso a strappare una medaglia, allungando a sette la striscia di podi consecutivi nella competizione. Indietro gli azzurri: il migliore è stato Dominik Windisch, 21°, che ha agevolmente conquistato la qualificazione per la mass-start. Lukas Hofer termina la sua prova in 34ma posizione, più indietro ancora Thomas Bormolini e Giuseppe Montello (rispettivamente 59° e 87°).

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