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Coni, su Olympic Channel le leggende dello sport italiano: si parte con Manuela Di Centa

Giovanni Malagò e Manuela Di Centa - Foto Sportface

La leggenda di Manuela Di Centa su Olympic Channel. Il cortometraggio sulla campionessa dello sci di fondo azzurro “Legends Live On”, presentato questa mattina presso il Salone d’Onore del Coni al Foro Italico in Roma, allarga i confini del canale olimpico lanciato dal Cio lo scorso anno dopo le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Un progetto in continua crescita, che ha come obiettivo quello di tenere accesa l’attenzione sugli sport olimpici anche al di fuori delle edizioni a cinque cerchi. “Grazie al presidente del Coni perché parlo da campionessa olimpica, come atleta che si riconosce e si è sempre riconosciuta in questa casa – esordisce la Di Centa – Ogni immagine di questo documentario raccoglie anni di lavoro, anni in cui molte persone hanno creduto in me stessa anche nei tanti momenti di difficoltà. Ho avuto tanta fede, ringrazio la mia famiglia”.

Manuela Di Centa è stata la prima donna a partecipare a cinque Olimpiadi di fila ed ha lasciato la carriera agonistica proprio dopo una gara a cinque cerchi, a Nagano nel 1998: “Siamo orgogliosi che sia Manuela ad aprire questo nuovo filone – dichiara il presidente del Coni Giovanni Malagò Manuela è sempre stata la prima delle classe, è stata la prima donna che ha fatto cinque olimpiadi di seguito. Ha avuto un percorso che l’ha accompagnata ad avere dei ruoli anche nel Cio molto importanti. Questa è casa sua. Il Cio ha destinato sempre di più impegno e risorse economiche per supportare il progetto del canale olimpico, all’inizio c’era qualche diffidenza invece ha fatto bene perché così si valorizza la storia dello sport visto che in questo contesto storico si fa sempre più difficoltà a trovare dei valori. Il Cio, soprattutto le Olimpiadi, sono una delle poche cose sicure e certe che ci sono nella vita, non sono nel mondo dello sport”.

Presente anche il capo della programmazione di Olympic Channel Federico de Mojana: “Diciassette giorni non sono sufficienti, bisogna tenere l’attenzione accesa anche nei restanti quattro anni. L’Olympic Channel serve a questo, cerchiamo di raccontare tutte le storie che lo sport ci propone. Il nostro obiettivo è anche aprire le porte ai tanti giovani che vediamo che si stanno dimenticando di questi valori. La vera leadership, il vero insegnamento lo si trasmette attraverso l’esempio. Noi cerchiamo di creare una piattaforma dove tutti i giorni gli atleti possano venire esposti attraverso i principi olimpici”. Olympic Channel è una piattaforma mondiale che si può trovare sul web ma che già sta espandendo i suoi confini tramite le tv: “Abbiamo fatto un accordo con l’Nbc negli Stati Uniti che ha un canale televisivo, con BeIN per il Nord Africa mentre in Europa stiamo lavorando con Eurosport. A breve usciranno i primi contenuti televisivi”.

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