La Calzedonia Verona vince la Challenge Cup di pallavolo! La compagine scaligera esce vincente da una lotta punto su punto contro la squadra siberiana della Novy Urengoy per 3-2Â (25-20, 18-25, 25-20, 21-25, 15-6) e bissa il successo dell’andata (sempre per 3-2). Con questo risultato, la Calzedonia Verona, guidata da Andrea Giani, conquista la sua prima Coppa internazionale.
————
RIVIVI IL LIVE DELLA GARA
Tutto pronto per la finale della Challenge Cup, la terza coppa europea per importanza nella pallavolo. In finale ci sono la Calzedonia Verona e la compagine siberiana dello Urengoy. All’andata è finita 3-2 a favore dei veronesi (25-18, 27-25, 18-25, 23-25, 15-13), che devono quindi ora difendersi dal contrattacco dei russi. Il Fakel Novy Urengoy è in testa al campionato russo, mentre Verona ha chiuso al quarto posto la regular season del campionato di serie A e si giocherà l’accesso alle semifinali dei playoff in gara5 contro Perugia.
Segui su Sportface.it il live della gara, che prende il via alle ore 15 italiane.
————
[the_ad id=”10725″]
17.03 – Muro di Starovic a chiudere al primo match point! Verona batte 3-2 l’Urengoy (25-20, 18-25, 25-20, 21-25, 15-6) e conquista la Challenge Cup!
17.01 – Altro minibreak di Verona che sale a +6 sul 12-6.
16.59 – L’Urengoy non recupera. Sono ancora 5 i punti di distacco. 10-5 per ora.
16.57 – E muro di Alzani! 8-3 e cambio cambo. Verona ad un passo dalla coppa…
16.56 – Ace di Baranowitz! 7-3.
16.55 – Azione tutta sbagliata per Verona, ma efficace: l’attacco va a punto ed è 5-3. Un minibreak porta poi la squadra italiana sul 6-3.
16.54 – 4-2 per Verona. Attacco sbagliato senza muro della compagine russa.
16.52 – Già una guerra di nervi. Ci sono proteste dei russi, su un azione purtroppo non coperta dalle immagini. Ciò che importa è che Verona è sul 3-0.
16.51 – Ottimo Starovic, che scaglia dalla seconda linea una bordata sul muro a tre russo, che non controlla. Kovacevic raddoppia con un pallonetto. Primo allungo per Verona, 2-0.
16.48 – Grave errore in copertura per Verona, la cui seconda linea è troppo lontana dal muro a tre, subito superato con un pallonetto. 24-21 per l’Urengoy. Iakovlev chiude poi i conti e manda tutto, come all’andata, al quinto set. 25-21.
16.45 – Proteste alquanto incomprensibili da parte dei russi, per una supposta invasione del libero di Verona, al di là della rete quando la palla era già a terra. Minibreak di Verona grazie a Kovacevic, implacabile in questo parziale. 21-19 per i russi.
16.43 – Nuovo break dell’Urengoy, con Kliuka che contrattacca sul muro, che non controlla. 21-17 per i russi. Quinto set nel mirino.
16.40 – Altra palla contestata dai veronesi, ma questa volta il muro di Verona sembrava effettivamente fuori. 15-18.
16.39 – Dopo il minibreak russo arriva finalmente anche un minibreak veronese! Muro a tre, tocca in maniera decisiva Zingel: 15-17
16.37 – Riparte male Verona: Sander fermo in ricezione sbaglia una palla facile e non si può costruire. Molto erratico fino ad ora il numero 15 scaligero in questo match. 13-17.
16.36 – Volkov fa il 16esimo punto per l’Urengoy. +3 al timeout tecnico.
16.34 – Kovacevic continua a fare punto ed a prendersi il cambiopalla, ma i russi non cedono e rispondono sempre. Si resta a -3 sul 12-15.
16.31 – Brutto errore in ricezione per Verona, che regala la palla all’Urengoy su un servizio tutt’altro che complicato da gestire. Attacca Vlasov e porta 12-9 i russi.
16.28 – Grande attacco di Sander da posto 4 dopo un’azione molto complicata e lunga. Un lungolinea che vale il 7-8.
16.26 – Tira e molla tra le due squadre: ad un attacco di Kliuka risponde Kovacevic da posto 2. Un nuovo attacco russo porta al timeout tecnico sull’8-6.
16.24 – Primo allungo è per mano dell’Urengoy. Attacco di Kovacevic murato da Kolodinskiy ed i russi salgono 5-3.
16.23Â – Si ricomincia ancora punto a punto. 3-3 dopo le prime sei azioni, con gli arbitri che rischiano di nuovo un erroraccio a sfavore di Verona. Cambiano idea e tutto torna tranquillo.
16.18 – Doppio muro vincente di Starovic! Il numero 10 di Verona chiude i conti del terzo set. 25-20. Verona si è assicurata, mal che vada, il golden set.
16.17 – Errore imperdonabile di Sander! Schiaccia dalla seconda linea senza muro e tira lungo di metri! Occasione sprecata, ma ci sono ancora tre punti di vantaggio: 23-20.
16.16 – Volkov spreca tutto e sbaglia al servizio. 22-18 per Verona.
16.15 – Momento molto tattico della gara: Volkov riporta il punto all’Urengoy con un mani-fuori da posto 4; subito timeout chiamato da Giani.
16.14 – Allungo che sembra diventare decisivo, poiché arriva il quinto punto consecutivo per il 21-17. Secondo timeout per i russi.
16.12 – Ecco il primo allungo! Muro vincente di Zingel ed attacco vincente di Starovic. Importantissimo +2 sul 19-17.
16.10 – Ancora parità , 17-17.
16.08 – L’Urengoy conquista il punto di vantaggio che porta al timeout tecnico: 16-15.
16.06 – Fa tutto Verona in questa fase, nel bene o nel male. Troppi errori in situazioni favorevoli per la squadra italiana, che pur giocando meglio non prende vantaggio. 14-14
16.03 – Attacco e contrattacco, difesa e controdifesa. Set tiratissimo questo terzo, in cui nessuno riesce a prendere margine. 10-10.
15.59 – Ad uno spettacolare attacco dal centro, scagliato da altezze imprendibili, Vlasov fa seguire un erroraccio al servizio. Sul 7-7 è poi un muro vincente di Anzani a portare Verona in vantaggio al primo timeout tecnico.
15.58 – Ancora Zingel in attacco (veloce al centro) ma poi errore di Sander al servizio. 5-5.
15.57 – Ace sulla riga di Starovic per Verona a cui segue un attacco spinto da Volkov in posto 4. Ancora Volkov a muro porta alla parità sul 4-4.
15.55 – Dopo un’errore su un’azione malamente costruita (palleggio troppo sulla rete e facilmente murabile), Zingel rimette tutto in parità con una bomba da posto 3. 2-2.
15.53 – Volkov ricomincia da dove aveva lasciato. Pazzesco muro ad uno sull’attacco veronese ed 1-0 per i russi nel terzo.
15.52 – Decisivi in negativo per Verona i due black out nella prima parte e nella seconda parte del set, in cui in difesa e copertura non è riuscita ad essere all’altezza dell’ordinata costruzione d’accatto dei siberiani.
15.50 – Con un attacco onestamente ai limiti del regolamento (palla forse accompagnata?), Volkov chiude il parziale: 25-18 per Urengoy, tutto da rifare per Verona.
15.49 – Reazione in attacco ed a muro dei siberiani, che si riprendono due punto di vantaggio e sono ora sul 23-17 e poi sul 24-18.
15.47 – Verona non sfrutta un buon turno al servizio di Baranowitz (che segna anche un ace) e spreca un contrattacco fattibile. Sale in cattedra in attacco ed al servizio Kovacevic, supportato da un grande muro a uno di Anzani: 16-20.
15.44 – Niente da fare: doppia occasione sprecata in contrattacco per Verona, che lascia due decisivi punti all’Urengoy, ora sul 19-12. Timeout chiamato da Giani.
15.42 – Due errori (servizio in rete e doppio tocco in palleggio) ridanno ossigeno al Verona, che poi con un bell’attacco di Kovacevic si porta a -5 sul 12-17
15.40 – Molta confusione nelle fasi d’attacco per i veronesi, che fanno fatica a costruire con ordine le azioni. I russi sono invece molto più concreti e molto attenti a muro (anche in quello a uno) ed in copertura. Allungo importante per l’Urengoy, ora sul 16-9.
15.37 – Due ottime schiacciate da posto 4 di Sander sono intervallate da un pessimo errore al servizio di Kovacevic. Si resta a -3 per Verona, 8-11.
15.34 – Pessima decisione arbitrale, che considera dentro una palla che il muro russo aveva decisamente buttato fuori, sotto gli occhi di Giani. A nulla servono le proteste: 6-9
15.32 – Nuovo piccolo allungo dell’Urengoy, che porta al primo timeout tecnico sull’8-6. Un paio di punti mal gestiti dalla compagine veronese costa per ora il piccolo svantaggio.
15.29 – Partenza cattiva dell’Urengoy, che si porta subito 3-1. Nessun problema per i ragazzi di Giani, che reagiscono immediatamente e riportano il parziale in parità sul 4-4.
15.26 – Ottima prestazione soprattutto a muro ed al servizio per Verona, che ha sfruttato questi due fondamentali per il perentorio allungo, per un parziale di 10-4, che ha consegnato alla squadra italiana il primo parziale.
15.24 – Ancora un muro per Verona! Anzani porta a 5 set point per Verona. I russi si portano a -4 con una girata vincente a rete del palleggiatore, ma Verona, sul contrattacco successivo, chiude i conti con una veloce piazzata, ancora di Anzani. 25-20.
15.22 – Muro vincente di Zingel e muro fuori di Baranowitz (di poco). Si resta a +3. Un errore al servizio dei russi porta poi al 23-19. Manca poco alla fine del primo set.
15.20 – Altro ace (pulito) di Starovic! Poi dopo uno scambio lungo e rocambolesco arriva l’errore in attacco per Verona, ancora a +2 sul 20-18. Un attacco vincente e piazzato sull’incrocio delle righe porta poi Verona sul 21-18. Altro timeout.
15.18 – Un ace molto fortunato ed aiutato dal nastro dà il punto a Starovic ed il primo +2 a Verona, ora sul 19-17 in dirittura d’arrivo. I russi chiamano il timeout.
15.16 – Recupera e tenta l’allungo Verona, con un muro vincente di Zingel, ma Vlasov riporta in parità il punteggio sul 17-17
15.14 – Tanti errori al servizio per l’Urengoy, che però ben si comporta in attacco, soprattutto sulle mani-fuori del muro di Verona. Sul 14-14, attacco vincente di Anzani, ma sono due punti di Volkov a mandare al secondo timeout tecnico. 16-15 per i russi.
15.10 – Un grande recupero del libero Pesaresi e poi un attacco di Sander portano in testa Verona, ripresa subito da un ace di Volkov, che sbaglia poi il servizio successivo. 11-11
15.08 – Attacco vincente di Starovic ma poi muro fuori di Anzani. Verona resta indietro di uno, sull’8-9
15.06 – Ace di Likhoshertsov e l’Urengoy sale 8-7 e si va al primo timeout tecnico.
15.03 – Inizio senza allunghi tra le due squadre, 5-5 nel primo set.
14.47 – La Coppa va a Verona in caso di vittoria in casa dei siberiani. La Coppa va allo Urengoy in caso di sua vittoria per 3-0 o 3-1. Se lo Urengoy vince 3-2 si giocherà un golden-set ai 15 punti per decidere la vincitrice della Challenge Cup.
14.46 – Lo Urengoy tenta di conquistare la seconda Coppa europea della sua storia, dopo la Coppa CEV conquistata nel 2007. Per Verona è invece la prima finale europea della sua storia.
14.45 – 15 minuti all’inizio della gara, le due squadre stanno completando le ultime fasi del riscaldamento.