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Il day after il successo di Valentino Rossi a casa dei rivali Jorge Lorenzo e Marc Marquez, il circuito spagnolo di Jerez de la Frontera ha ospitato ancora la MotoGP per una sessione di test, nel corso del quale alcune scuderie della classe regina del Motomondiale hanno potuto provare nuove soluzioni tecniche e prendere confidenza con le nuove mescola Michelin anteriori. Marquez è risultato il più veloce di tutti, mentre Valentino Rossi ha chiuso 4°.
Dopo la vittoria di domenica il Dottore si è aggregato al gruppo solo nel tardo pomeriggio per le ultime tre ore di prove. Nonostante i suoi pochi giri, il pilota di Tavullia ha segnato il quarto tempo con 1’39″632. Il piu’ veloce e’ stato come si diceva Marc Marquez, che di giri ne ha completati addirittura 91. Il pilota della Honda Hrc ha fermato il cronometro su 1’39″313, precedendo di soli 19 millesimi la Yamaha di Jorge Lorenzo. Buona prestazione anche per Mavericks Vinales, terzo con la sua Suzuki con il tempo di 1’39″536.
Attiva anche la seconda scuderia Yamaha, con i due piloti Pol Espargaro e Bradly Smith. Ma tra tutte le scuderie è stata l’Aprilia Racing a provare il maggior numero di componenti: in casa Gresini ci si è concentrati sul nuovo telaio e sul nuovo porcellone, ma anche su nuove parti meccaniche del motore. La Ducati ha, invece, principalmente lavorato con le nuove Michelin anteriori al fine di risolvere i problemi che hanno caratterizzato un fine settimana opaco per le scuderie con la moto di Borgo Panigale.
Le soluzione aerodinamiche sono state ancora una volta terreno di lavoro per il team Repsol Honda che con Marc Marquez ha provato una nuova disposizione delle “alette” anteriori presentando una RC213V con una fila di tre piccoli appendici montate verso il basso sulla carena laterale. Così come il compagno di box Dani Pedrosa, il leader iridato ha anche provato un nuovo forcellone.