Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen - Foto Bruno Silverii
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La Ferrari c’è. Un secondo – solo virtuale – e un quarto posto conquistati da Vettel e Raikkonen testimoniano il buon lavoro della scuderia italiana. Nel Gp di Russia Rosberg ha dimostrato di essere imprendibile, almeno in qualifica, ma domani sarà tutta un’altra storia. Ne è convinto il finladese che, nel post gara, ha dichiarato: “Ho fatto un errore all’ultima curva e lì ho perso la prima fila. La nuova power unit ha funzionato bene, ma finora è stato un week end difficile in cui non siamo riusciti a mettere insieme un buon giro. Siamo al 4° posto (3° in griglia, ndr), ma in gara dovrebbe andare meglio”.
Gli fa eco il compagno di squadra Sebastian Vettel, fiducioso in vista della gara. “Abbiamo recuperato totalmente il tempo perso per il guasto di venerdì, partiremo un po’ indietro, ma potrebbe essere una gara interessante perché abbiamo un buon passo e sono ottimista. Certo, avrei preferito incassare un minore gap, ma in Q2 Nico è stato molto forte. Noi abbiamo fatto il massimo e anche beneficiato delle noie di Lewis: partiremo dal lato pulito della pista e possiamo fare una buona gara perché l’auto dà buone sensazioni”. Questa prima parte di stagione è stata tormentata dagli incovenienti, ma il tedesco non perde l’ottimismo che lo contraddistingue. “Frustrato da inconvenienti? No, fa parte delle gare, noi non abbiamo ancora avuto una gara pulita in cui mostrare il nostro passo, ma il campionato è molto lungo e faremo il massimo. L’affidabilità è presto per essere considerata un problema, siamo ad aprile, c’è tempo per migliorare, stiamo facendo tutto il possibile per crescere: le Mercedes stanno facendo bene e se vogliamo essere i migliori dobbiamo lavorare e spendere energie. Il tempo gioca a nostro favore”