Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen
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Lewis Hamilton è visibilmente soddisfatto al termine del Gran Premio di Germania, dominato da far suo dall’inizio alla fine. Il pilota inglese ha compiuto una rimonta pazzesca, che gli consente di arrivare alla pausa estiva da leader del Mondiale: “Che partenza strepitosa! Poi il mio motore ha fatto un gran lavoro. Il bilancio del week end è assolutamente straordinario. Ringrazio tutti i tifosi tedeschi che sono venuti a vedere la gara“, ha detto, entusiasta, sul podio.
Soddisfatto della sua prestazione anche Daniel Ricciardo: “Alla prima curva io e Max (Verstappen, ndr) eravamo molto vicini. Non potevamo vincere, ma fare secondo e terzo è un grande risultato. È fantastico centrare il podio per il secondo week end di fila!“. Decisamente più buia l’espressione di Nico Rosberg, autore di una brutta partenza e di una gara anonima, chiusa in quarta posizione: “È stata una giornata molto difficile: ho completamente sbagliato partenza e ho patito molto la mancanza di trazione per tutta la gara – ha esordito il pilota di casa – L’Incidente con Verstappen? Ho pensato che era una bella battaglia e sono stato molto sorpreso che mi abbiano penalizzato“. In realtà anche Niki Lauda concorda con la penalità: “È una decisione che condivido, Nico è stato troppo aggressivo“.
Non può essere contento nemmeno Maurizio Arrivabene: “Sabato abbiamo visto subito che erano tornati a galla i soliti problemi – ha dichiarato il team principal della Ferrari – La Red Bull? ha fatto un miglioramento, è evidente. Vuol dire che invece di un competitor nel Mondiale ora ne abbiamo due. Ma se volete che dica che mi arrendo, scordatevelo!“.
Ha parlato anche Sebastian Vettel, ecco le sue parole: “Oggi il quinto e sesto posto erano il massimo ottenibile – ha esordito il ferrarista – La pausa arriva nel momento giusto: la prima parte di stagione non è andata come volevamo e anch’io ho avuto alti e bassi. Lavoreremo per tornare più forti“. Gli fa eco Kimi Raikkonen: “È doloroso vedere che questo è il massimo che possiamo fare in gara. Dobbiamo fare meglio: servono più carico aerodinamico e più velocità“.