Basket - Foto Alliance Internationale - CC BY 2.0
Saranno 80′ da vivere tutti d’un fiato quelli che porteranno alla conclusione della regular season del campionato di A1 femminile. Senza calcolare che prima dell’ultima giornata sarà in programma il recupero della super sfida tra Ragusa e Schio. L’ultimo turno di campionato ha emesso il primo verdetto, con la retrocessione matematica del CUS Cagliari in A2. La squadra sarda ha lottato oltre ogni suo limite contro Vigarano, ha fatto partita pari fino a 90” dalla fine pur senza la sua stella Samantha Prahalis, seduta in panchina per febbre per 40′, ma alla fine ha dovuto cedere alla Meccanica Nova per 57-61 (Milic 21, Tognalini 16).
Visto il risultato di Cagliari, per il Geas Sesto San Giovanni c’era una sola possibilità per rimanere in A1: vincere contro Umbertide. E la squadra di Cinzia Zanotti l’ha fatto, urlando al campionato la sua voglia di rimanere in A1. Antiesha Brown è stata devastante con 29 punti, mentre dall’altro lato non sono bastati i 17 punti di Meighan Simmons. 71-60 per il Geas: a questo punto sabato sera tutti i fari saranno puntati su Vigarano, dove le due squadre si giocano una grossa fetta di A1.
Chi guarderà con occhi interessati a Vigarano (forse più che alla propria partita) sarà la Ceprini Orvieto: la netta sconfitta interna contro una Napoli che sarà un osso duro per tutti nei playoff di fatto porta la squadra umbra in piena lotta retrocessione. Anzi, una serie di risultati potrebbe portare proprio la Ceprini ad essere la maggiore candidata alla retrocessione, visto il durissimo calendario: due trasferte venete, la prima a Venezia, la seconda a Schio. Per rimanere in A1 serve un grosso aiuto da Vigarano. Nel 47-79 dell’ultimo turno 11 punti per Baldelli e Ivezic, 19 per la solita monumentale Petronyte.
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Tornando a domenica sera, il clou si è vissuto nel posticipo che metteva di fronte la Gesam Gas capolista e il Famila Schio. A decidere la partita è stato un buzzer beater di Yacoubou con un’autentica magia quando il punteggio era sul 66-66. Schio esulta e fa capire ancora una volta che quando conta c’è sempre. A Lucca non è bastata una meravigliosa Francesca Dotto: 20 punti per lei con 8/8 dalla lunetta. Miglior marcatrice per Schio è stata invece Anderson con 18 punti.
I playoff saranno magnifici: ci si aspetta un grandissimo equilibrio, ma prima ancora la grande sfida del 6 aprile tra Passalacqua Ragusa e Famila deciderà, molto probabilmente chi avrà il posto di testa di serie numero 2 nella griglia playoff. Dopo un inizio da incubo (6 punti nel primo quarto), la formazione siciliana ha dominato una squadra che ha messo in difficoltà molte big come il Fila San Martino. Alla fine è netto il 54-69 finale (17 Bailey, 17 Brunson).
E anche Venezia continua a dire la sua: 69-57 in tranquillità contro una Torino ormai salva e con la testa ai playoff al primo anno di A1. Chi dovrà fare i conti più avanti con la Reyer dovrà fare molta attenzione. 15 per Christmas, mentre Anderson si conferma la miglior realizzatrice della Fixi Piramis con 24 punti in 40′ sul parquet.
Rimonta vincente per il Lavezzini Parma: 78-76 contro Battipaglia dopo aver iniziato l’ultimo quarto sotto di 8 lunghezze. 21 punti per una enorme Valeria De Pretto e per Asia Boyd.
Sabato sera penultimo turno di campionato, poi a Schio la Final Four di Coppa Italia da grande spettacolo (semifinali Ragusa-Venezia e Lucca-Schio) e poi il finale di stagione nel secondo weekend di Aprile.
La lotta salvezza
Ceprini Orvieto, 14 punti: trasferta a Venezia, trasferta a Schio
Si salva se:
- vince una delle due partite.
- Se perde entrambe le sfide ma Vigarano batte Sesto sabato sera.
- Se perde entrambe le sfide ma il Geas non ne vince più di una.
Meccanica Nova Vigarano, 14 punti: in casa con Sesto, trasferta a Parma
Si salva se:
- vince una delle due partite
- le perde entrambe e Orvieto non fa punti.
Geas Sesto San Giovanni, 12 punti: trasferta a Vigarano, trasferta a Napoli
- vince entrambe le partite
- vince a Vigarano, perde a Napoli ma Vigarano perde a Parma e Orvieto non fa punti.
Arrivo a tre squadre a quota 14: retrocede Orvieto
Sesto e Orvieto a quota 14: retrocede Sesto
Orvieto e Vigarano a quota 14: retrocede Orvieto
La classifica
Lucca 44, Ragusa 40*, Schio 40*, Venezia 38, San Martino 26, Parma 24, Umbertide 20, Napoli 20, Battipaglia 18, Torino 16, Vigarano 14, Orvieto 14, Sesto San Giovanni 12, Cagliari 8.
*Ragusa e Schio una partita in meno