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Il Settebello vince il terzo match del proprio girone ai Mondiali di Budapest, battendo l’Australia col punteggio di 13-5. Un risultato che non soddisfa fino in fondo gli uomini di Sandro Campagna, che erano costretti a vincere con undici reti di scarto per accedere automaticamente ai quarti di finale. Gli azzurri dovranno scendere nuovamente in vasca domenica per assicurarsi la qualificazione tra le prime otto.
LA CRONACA – Nel primo quarto gli azzurri partono con veemenza approfittando della falle difensive australiane dai due metri. Sugli scudi in particolar modo i due centro-boa Bodegas ed Aicardi. Da sottolineare la terza realizzazione personale del nativo di Marsiglia (Bodegas, ndr) che elude marcatura e portiere avversario prima di depositare in rete. A fine secondo quarto il vantaggio azzurro sale a sei reti nonostante i nostri siano rimasti a secco per tutta la fase centrale del tempo.
Nelle ripresa aumenta il numero dei contatti, con gli australiani che si fanno particolarmente aggressivi. L’Italia perde lucidità fisica e mentale, chiudendo il terzo quarto con il parziale a sfavore: 3-2. Nella bolgia dell’isola Margherita, con tutto il tifo ungherese contro, il Settebello  non riesce a compiere l’impresa. L’Australia chiude le proprie maglie difensive incrementando l’intensità di gioco e concedendo soltanto negli ultimi due minuti quattro facili segnature, quando ormai è troppo tardi. Gli uomini di Sandro Campagna saranno così costretti a scendere in vasca domenica alle 19:40 per affrontare il Kazakistan negli ottavi di finale.