Nuoto

Nuoto, Paolo Barelli: “Settecolli uno dei meeting più importanti del mondo”

Alessandro Campagna e Paolo Barelli

Le stelle del nuoto tornano al Foro Italico per illuminare la 53esima edizione del Trofeo Settecolli (QUI il programma completo delle gare), quest’anno ancor più importante perché rappresenta l’ultima prova generale in vista dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro in programma ad agosto. Da domani a domenica, a Roma, tutti i migliori azzurri e tanti campioni internazionali si sfideranno per capire a che punto è la loro preparazione verso l’Olimpiade. Ma non solo, perché gli italiani che non hanno ancora conquistato la qualificazione ai Giochi avranno proprio al Settecolli l’ultima chance per assicurarsi uno dei posti ancora a disposizione (QUI gli italiani che inseguono la qualificazione olimpica).

L’evento è stato presentato questa mattina al Foro Italico dal presidente della Federazione italiana nuoto, Paolo Barelli, alla presenza del vicesegretario generale del Coni, Carlo Mornati, e del direttore tecnico della nazionale azzurra, Cesare Butini. “Il Settecolli è uno dei meeting più importante e conosciuti in tutto il mondo – ha sottolineato Barelli – In questa edizione partecipano 52 paesi (oltre 500 nuotatori, ndr), un numero che dimostra la portata di una manifestazione arricchita dalla presenza di tanti campioni olimpici e mondiali”. Tra questi la lituana Ruta Meilutyte, le svedesi Therese Alshammar e Jennie Johansson, le olandesi Ranomi Kromowidjodjo e Inge Dekker (alla prima gara internazionale dopo aver sconfitto un tumore cervicale), il sudafricano Cameron van der Burgh, il francese Jeremy Stravius, gli ungheresi Daniel Gyurta e Laszlo Cseh. La squadra italiana sarà invece composta da 24 atleti, tra i quali spiccano i nomi della portabandiera all’Olimpiade di Rio, Federica Pellegrini, e del campione mondiale dei 1500 metri Gregorio Paltrinieri.

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