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I Nashville Predators vincono in gara-3 sconfiggendo i Pittsburgh Penguins per 5-1 e dimezzando lo svantaggio nella serie. Segui i playoff della National Hockey League con Sportface.it: analisi e migliori highlights dei match.
Nashville Predators – Pittsburgh Penguins 5-1 (PIT avanti per 2-1)
LA CRONACA – Pubblico pazzesco alla Bridgestone Arena per la prima finalissima (best of 7) giocata in casa nella storia dei Nashville Predators. Bastano solamente 2 minuti e 46 secondi però a Jake Guentzel, miglior marcatore dei playoff, a metter le cose in chiaro con un tap-in perfetto sotto porta, dopo la conclusione di Ian Cole. Il rookie dei record porta avanti i Penguins nel Tennessee facendo presagire una nottata trionfale che potrebbe significare molto per Pittsburgh. Nel primo periodo i campioni in carica conquistano due possibilità con il man-advantage ma il tabellino recita un misero 6 SOG, al termine dei 20 minuti, a fronte dei 12 totalizzati da Nashville.
Cresce la motivazione e sale la determinazione tra le fila dei gold che entrano nella ripresa più agguerriti che mai. Trattenuta di Justin Schultz che finisce nel penalty box concedendo a Nashville il primo powerplay del match. Con una conclusione potente Roman Josi fulmina Matt Murray facendo esultare tutta la ‘Music City’. Atmosfera irreale all’interno del palazzetto nei secondi successivi quando Frederick Gaudreau firma il 2-1 mettendo letteralmente in ginocchio la squadra avversaria. Tris dei Predators firmato da James Neal sul finale di frazione con l’ex di turno che è abile a trovare il puck sulla carambola uscita dal passaggio di Viktor Arvidsson.
Con il risultato sul 3-1, Pittsburgh prova a darsi una svegliata nella terza frazione ma Chris Kunitz e Phil Kessel combinano una frittata a centrocampo. Il puck controllato da Kunitz si ferma sul pattino di Kessel: Craig Smith ringrazia e parte in contropiede presentandosi tutto solo davanti al goalie per il poker che manda in estasi i propri tifosi. La partita si conclude 5-1 grazie ad un altro powerplay goal di un difensore, questa volta Matthias Ekholm, che infila il puck all’incrocio dei pali. I minuti finali sono di puro nervosismo con tante penalità tra cui spiccano i 10 minuti a testa per Matthias Ekholm e Austin Watson tra le fila dei Predators, oltre a Patric Hornqvist, Chris Kunitz e Matt Cullen per i Penguins.
Giochi riaperti a Nashville con i Predators che centrano la prima vittoria in una finalissima. Al Game 3 il tabellino della serie recita 2-1 ancora in favore dei Penguins che per la terza partita di fila escono con un minor numero di conclusioni in porta. Solida prestazione di Pekka Rinne con una sola rete subita su 28 tiri mentre Matt Murray, nonostante abbia totalizzato lo stesso numero di salvataggi, va in confusione in alcune occasioni. Marc-Andre Fleury potrà fare il rientro nel net? Domande che verranno deviate a gara-4 con il puck-drop martedì 6 giugno alle ore 2.00.