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Al termine di una settimana giocata ad altissimo livello, Matteo Manassero conquista un grande terzo posto nell’Aberdeen Asset Management Scottish Open, giocato sul percorso par 72 del Castle Stuart Golf Links, nel cuore delle Highlands scozzesi. La vittoria è andata allo svedese Alex Noren, già leader dopo i primi tre giri, che ha chiuso con lo score totale di -14 dopo un giro finale in 70. Piazza d’onore per l’inglese Tyrrell Hatton con -13. Manassero, dopo una serie di 12 par iniziali, ha messo a segno due birdie consecutivi per poi chiudere con altri quattro par un giro conclusivo in 70, caratterizzato dalla grande precisione da tee a green ma con alcuni putt davvero poco fortunati che hanno impedito al veronese di giocarsi il titolo. Alla fine Manassero salva due grandi par nelle ultime due buche e chiude a -12, condividendo la terza posizione con il belga Nicolas Colsaerts, autore di un grandissimo finale in rimonta, e con il neozelandese di origini coreane Danny Lee, il quale più di tutti ha rimpianti per diversi putt mancati per insidiare Noren. Sesta piazza a -11 per il giocatore di casa Richie Ramsay e per l’inglese Andy Sullivan, mentre hanno messo a segno un’ottima rimonta nel quarto giro gli statunitensi Patrick Reed e Phil Mickelson, rispettivamente 10° e 13°, che hanno perfezionato la loro preparazione per l’Open Championship al via giovedì sui green di Troon e che avrà tra i suoi protagonisti anche Matteo Manassero, il quale ha conquistato un posto in tabellone grazie a questo risultato, così come Hatton, Colsaerts e Ramsay.
Per Alex Noren si tratta della quinta vittoria in carriera sullo European Tour, un risultato grazie al quale lo scandinavo balza al nono posto della Race to Dubai. Manassero invece mancava dalla top 10 dal 2014, quando chiuse al quarto posto proprio lo Scottish Open. Il veronese fa così prepotentemente irruzione nei primi 60 dell’ordine di merito europeo, issandosi al 53° posto.
GLI ALTRI ITALIANI. Altro buon piazzamento per Nino Bertasio, che nonostante un leggero stato influenzale rimonta 29 posizioni con il 68 finale e chiude in 34esima posizione, mettendo di fatto in cassaforte la qualificazione per Rio 2016, che verrà ufficializzata con la pubblicazione del World Ranking domani. Più indietro Renato Paratore, che torna comunque a premio dopo una serie di tagli mancati e termina 57° con lo score pari al par. Purtroppo brutto giro in 76 e 67° posto a +3 per Edoardo Molinari, vincitore del torneo nel 2010, suo anno d’oro che al momento sembra davvero molto lontano.
Saranno quindi tre gli azzurri in campo da giovedì per la 145esima edizione dell’Open Championship, terzo major stagionale. Oltre a Manassero saranno della partita anche Francesco Molinari e il giovane amateur Stefano Mazzoli, che si è guadagnato questa grande opportunità con la vittoria del campionato europeo dilettanti nell’agosto 2015. Naturalmente saranno presenti tutti i migliori del mondo e gli appassionati potranno seguire il torneo su Sky Sport, il cui palinsesto prevede 11 ore di diretta al giorno.