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Francesco Molinari ha chiuso al sesto posto l’Open d’Italia 2017, prova dello European Tour facente parte delle prestigiose Rolex Series. Un piazzamento di assoluto prestigio per il numero uno italiano, che difendeva il titolo conquistato dodici mesi fa proprio sui green del Golf Club Milano e ha iniziato quest’ultimo giro a soli due colpi dalla vetta, in seconda posizione.
Proprio per questo Molinari non riesce a godersi appieno il risultato: “In questo momento non riesco ad essere soddisfatto al 100% – ammette il piemontese – ma ho fatto quello che potevo, il mio gioco non mi ha supportato al massimo.” Decisivo probabilmente l’inizio con pochi birdie e qualche errore di troppo: “Sicuramente l’inizio non è stato quello dello scorso anno, ho cercato una svolta per riprendermi anche a livello psicologico ma nelle prime nove non sono arrivati quei birdie di cui avevo bisogno.”
Molto penalizzante il bogey della 4, arrivato dopo un colpo davvero pessimo dal tee: “Ho fatto un colpaccio – conferma Molinari – che purtroppo non mi ha permesso di salvare il par alla quattro, se ci fossi riuscito forse quella sarebbe stata una svolta importante. Alla fine sono contento di aver chiuso con due birdie davanti a tutto questo pubblico. Negli ultimi anni sono cresciuto molto mentalmente, per me è stata una settimana più lunga rispetto agli altri giocatori. Ma le aspettative non mi hanno condizionato molto, sono comunque arrivato sesto.” Un risultato dalle due facce della medaglia: “Da una parte c’è di che essere soddisfatti, dall’altra aver chiuso a quattro colpi da Hatton con questa prestazione mi fa capire che il -21 era senza dubbio alla mia portata.”
IL RESOCONTO DELL’ULTIMA GIORNATA