Francesco Molinari - Foto Federgolf
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Con una prestazione semplicemente straordinaria, Francesco Molinari ha trionfato nel Quicken Loans National, torneo del PGA Tour andato in scena sul percorso par 70 del TPC di Potomac, nel Maryland. Mai un giocatore italiano aveva vinto un torneo esclusivo del circuito statunitense, anche se lo stesso Molinari aveva vinto un WGC nel 2010. Un autentico dominio quello dell’azzurro questa settimana, coronato con un giro finale in 62 colpi con cui “Chicco” ha staccato inesorabilmente tutti gli avversari chiudendo con lo score totale di -21. Alla fine i distacchi sono a dir poco eloquenti: secondo posto per Ryan Armour con -13, ad otto colpi dall’azzurro, mentre il coreano Sung Kang è terzo con -12.
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Da segnalare l’ottimo quarto posto a -11 di Tiger Woods, che recupera nel finale con un giro in 66 e lancia segnali molto incoraggianti in vista dei prossimi impegni. Anche l’ex numero uno mondiale però paga ben dieci colpi a Francesco. Tra i big arriva anche il 12° posto di Rickie Fowler con -8 ed il 13° di Marc Leishman con -7.
Con questa vittoria Molinari avvicina la top-10 del ranking mondiale e conferma la sua “carta” sul PGA Tour per la stagione 2019-2020. Si tratta del primo successo sul suolo americano di Francesco, da quando tre anni fa ha preso la decisione di dividere i suoi impegni sul PGA Tour e sullo European Tour. Il tutto a poche settimane dalla vittoria del BMW PGA Championship e dal secondo posto all’Open d’Italia: la candidatura per un posto nella squadra europea di Ryder Cup, nonostante i punti conquistati oggi non siano validi, si fa sempre più concreta e prepotente.
Adesso per Molinari una settimana di pausa, poi sarà tempo di John Deere Classic sempre sul PGA Tour. E dopo l’Open Championship, terzo major stagionale che quest’anno si disputa sul difficile percorso scozzese di Carnoustie.