“Non sento una particolare pressione sul fatto che devo ancora vincere una gara. L’errore in Germania? È stato grave ma la situazione era critica e farò tesoro di quanto avvenuto“. Charles Leclerc parla così nel classico incontro con i media alla vigilia del weekend di gara del Gran Premio d’Ungheria. Il pilota monegasco della Ferrari è tornato a parlare dell’incidente sotto la pioggia che gli è costato il ritiro nella pazza gara di Hockenheim: “Ho commesso un errore grave ma non è comparabile con quello che ho commesso a Baku – ha spiegato Leclerc riferendosi all’incidente a muro in qualifica in Azerbaijan – In quel momento della qualifica è stato totalmente gratuito da parte mia finire in barriera, non c’era alcun motivo per giustificare quell’incidente“.
Poi in merito all’ansia da prima vittoria Leclerc commenta: “A motori spenti ovviamente mi guardo indietro e penso che avrei potuto raccogliere di più ma quando sono in macchina non ci penso. Guidare per la Ferrari è un sogno e comporta anche alte aspettative ma non sento una pressione particolare. Ho dovuto fare i conti con la pressione in tutta la mia carriera“. Infine sulla crescita intravista negli ultimi mesi: “A inizio stagione ho faticato in qualifica, adesso invece al sabato riesco ad essere efficace mentre per quanto riguarda il passo gara sono stato abbastanza competitivo sin da subito. Ho ancora margine di miglioramento e lo ha anche il team“.
