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Nelle qualifiche del Gran Premio della Malesia, sedicesima tappa del campionato della Formula 1, Lewis Hamilton conquista la pole position. Seconda posizione per Nico Rosberg seguito da Max Verstappen (qui la griglia di partenza). Ecco il racconto ed i risultati della sessione.
Resoconto Q1:
Non perdono tempo le Mercedes che scendono immediatamente per il Q1 con Lewis Hamilton che chiude con un tempo di 1:34.444 posizionandosi davanti a Nico Rosberg per soli 16 millesimi. Strategia diversa per la Ferrari che montano inizialmente la gomma bianca (media) tentando di salvare uno stint delle soft in vista del Q2 e Q3. Successivamente sia Sebastian Vettel che Kimi Raikkonen escono nuovamente con la gomma gialla per evitar brutte sorprese sfiorando i tempi delle due Mercedes. Prestazioni molto convincenti anche da parte delle Williams, Red Bull e Force India. Qualche problemino per Jenson Button che nell’ultima curva perde grip e va in testacoda ma nonostante ciò riesce a superare il primo taglio, abbandona la sessione Fernando Alonso per via di una macchina “instabile” oltre al fatto di dove scontare una penalità di 5 posizioni
Eliminati dal Q1:
17. Marcus Ericsson (SAUBER) 1:35.816
18. Felipe Nasr (SAUBER) 1:35.949
19. Jolyon Palmer (RENAULT) 1:35.999
20. Esteban Ocon (MANOR) 1:36.451
21. Pascal Wehrlein (MANOR) 1:36.587
22. Fernando Alonso (McLAREN) 1:37.155
Resoconto Q2:
Come nel Q1, la Mercedes scende nei primissimi secondi con pista libera segnando il nuovo record (non ufficiale) con Lewis Hamilton che con un tempo di 1:33.046 chiude nuovamente davanti a Nico Rosberg rifilandogli 5 decimi di distacco. Continua ad andar forte la Red Bull che supera momentaneamente la Ferrari grazie a Max Verstappen ancora una volta con un tempo migliore rispetto a Daniel Ricciardo. Nonostante il virtuale quinto e sesto posto, le rosse decidono di rimanere ai box per preservare un set di gomme prendendosi il rischio di affrontar l’eliminazione in questo Q2 così come Felipe Massa su Williams. Strategia che paga perché dietro al brasiliano si posizionano Jenson Button e le due Force India lasciando fuori, clamorosamente, Valtteri Bottas, autore di un bloccaggio alla malefica curva 15.
Eliminati dal Q2:
11. Valtteri Bottas (WILLIAMS) 1:34.577
12. Romain Grosjean (HAAS) 1:35.001
13. Esteban Gutierrez (HAAS) 1:35.097
14. Kevin Magnussen (RENAULT) 1:35.277
15. Daniil Kvyat (TORO ROSSO) 1:35.369
16. Carlos Sainz (TORO ROSSO) 1:35.374
Resoconto Q3:
Nell’ultima sessione Lewis Hamilton sfodera il suo “hammer-time” ufficializzando il record della pista migliorandosi rispetto al Q3 con un tempo di 1:32.850 mentre Nico Rosberg sbaglia completamente il primo tentativo recuperando nel secondo e chiudendo in seconda posizione. Le Red Bull migliorano nuovamente lasciando la polvere alle Ferrari prendendo la terza posizione con Max Verstappen e la quarta con Daniel Ricciardo. Sebastian Vettel supera Kimi Raikkonen nell’ultimo tentativo disponibile anche per via di una sbavatura del pilota finlandese.
Classifica finale Q3:
1. Lewis Hamilton (MERCEDES) 1:32.850
2. Nico Rosberg (MERCEDES) 1:33.264
3. Max Verstappen (RED BULL) 1:33.420
4. Daniel Ricciardo (RED BULL) 1:33.467
5. Sebastian Vettel (FERRARI) 1:33.584
6. Kimi Raikkonen (FERRARI) 1:33.632
7. Sergio Perez (FORCE INDIA) 1:34.319
8. Nico Hulkenberg (FORCE INDIA) 1:34.489
9. Jenson Button (McLAREN) 1:34.518
10. Felipe Massa (WILLIAMS) 1:34.671