Formula 1

F1, Gp Cina 2017. Hamilton: “Qualifiche e gara domenica? Perché no”

Lewis Hamilton - Foto Bruno Silverii

Programma per sabato: 3 sessioni di prove libere. Qualifiche domenica mattina e poi gara“. Questa sarebbe la proposta di Lewis Hamilton dopo aver recepito l’impossibilità del regolare svolgimento delle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio della Cina, secondo appuntamento del Mondiale 2017 della Formula 1. Il programma di venerdì 7 aprile è stato condizionato fortemente dalla pioggia e, per motivi di sicurezza, la sessione è stata accantonata lasciando l’amaro in bocca ai tifosi cinesi presenti sugli spalti. Pochi giri, pochi argomenti su cui discutere: prima Sebastian Vettel cerca di far divertire i propri fan aiutandoli a sistemare lo striscione, successivamente Hamilton, tramite il suo profilo Twitter ufficiale, chiede più spazio alla voce del pubblico che ha bisogno dello spettacolo.

https://twitter.com/LewisHamilton/status/850249032400125953

Una proposta credibile ma difficilmente realizzabile tanto che, diverse persone sotto al tweet del tre volte campione del mondo, hanno discordato con la sua idea. Un sabato per recuperare le prime due sessioni per poi spostare interamente l’attenzione sulla domenica con qualifiche e gara? La voglia di scendere in pista è tanta ma accavallare in questo modo tutte le sessioni di un weekend di Formula 1 è un’opzione alquanto discutibile.

Con la grande rappresentanza di tifosi per il britannico, Lewis Hamilton è stato l’unico pilota a scendere in pista “a piedi” per salutare tutti i fans presenti fra le tribune. Con il lancio di capellini autografati ed una serie di foto postate sui social, il pilota della Mercedes ha poi ribadito sul suo profilo Twitter: “La miglior parte delle FP2 di oggi è stata potervi vedere tutti“.

https://twitter.com/LewisHamilton/status/850346210581991424

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