Questione di millimetri. La sedicesima tappa del Tour de France, da Moirans en Montagne a Berna (Svizzera) e lunga 209 chilometri, è stata vinta dalla maglia verde (leader della classifica a punti) Peter Sagan (Tinkoff), che ha avuto la meglio su Alexander Kristoff (Katusha) solamente al fotofinish dopo uno sprint dall’ultimo chilometro. Per l’atleta slovacco è la terza vittoria in questa edizione del Tour e la settima della sua carriera. Delusione per il padrone di casa Fabian Cancellara, che conclude solamente al sesto posto.
La frazione ha inizio con la fuga, nei primi chilometri di corsa, di due atleti della Etixx-Quickstep: Julian Alaphilppe e Tony Martin. I due verranno ripresi a ventidue chilometri dal traguardo, subito dopo aver oltrepassato il GPM di Muhlberg.
A venti chilometri dal termine, anche il portoghese Alberto Rui Costa (Lampre) si stacca dal gruppo ed accumulerà sino a 12″ di vantaggio, salvo poi essere riacciuffato ai 4,5 km.
Ai 1800 metri dal traguardo, altro attacco di Sep Vanmarcke e Ramunas Navardauskas: è l’atto iniziale dello sprint, che si è concluso con la vittoria di Sagan dopo una ristretta volata tra trenta corridori.
Fabio Aru, primo degli italiani, ha terminato la tappa al venticinquesimo posto e resta decimo nella classifica generale a 5’10” da Chris Froome, sempre più leader della Grande Boucle quando mancano 5 tappe alla passerella di Parigi prevista per domenica 24 luglio.
