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Il Chris Froome che non ti aspetti. Il fuoriclasse del Team Sky, spesso accusato di essere troppo attento al computerino, troppo pilotato dall’ammiraglia, decide di fare sfoggio di tutta la sua inventiva andando a vincere in solitaria l’8ª tappa del Tour del France 2016 con un attacco in… discesa. Sì, avete capito bene. Il due volte vincitore della Grande Boucle saluta la compagnia subito dopo essere transitato per primo sul Col de Peyresourde, penultima salita di giornata. I rivali diretti, forse sottovalutando la sua abilità da discesista, lasciano fare e Froome non viene più ripreso. Sul traguardo di Bagnères-de-Luchon il “kenyano bianco” guadagna 13” sui primi inseguitori, regolati in volata ristretta da Daniel Martin. Froome è anche la nuova maglia gialla.
https://twitter.com/chrisfroome/status/751809348377178112
Non s’era mai visto il leader della Sky disegnare le curve in questo modo in discesa. Una sortita spettacolare, che ha lasciato esterrefatti Nairo Quintana e gli altri big. Se calcolatore Froome inizia a mischiare le carte in questo modo sarà dura per tutti, soprattutto perché sulle salite di oggi, dal mitico Tourmalet affrontato nella prima parte al Peyresourde, ha dimostrato di essere il più forte. Bene anche Fabio Aru, che ha pagato qualche scatto del Team Sky sull’asperità finale, ma è sempre riuscito a rientrare con una certa facilità. Ancora in ritardo, invece, Alberto Contador. Il Pistolero, probabilmente non al meglio dopo le cadute dei primi giorni, si è staccato ancora una volta ed è giunto al traguardo con 1’41” da Froome. Difficilmente lo spagnolo potrà lottare per la maglia gialla, ma c’è da sperare che possa essere competitivo sulle Alpi per regalare spettacolo.
Una tappa che ha visto in fuga Tony Martin, Thibaut Pinot (ormai uscito di classifica) e Rafal Majka. Che il polacco, miglior gregario della Tinkoff, si spinga continuamente in fuga non è certo un bel segnale per Contador. Vincenzo Nibali ha invece perso contatto addirittura sul Tourmalet ed è arrivato in pesante ritardo. l’impressione è che il siciliano si stia gestendo in vista dell’ultima settimana, dove sarà prezioso per Fabio Aru. Il sardo continua a sorprendere positivamente, ma sulla sua personalità c’erano francamente pochi dubbi.
CLICCARE QUI per rivivere la diretta scritta di Sportface.it dell’8ª tappa del Tour, mentre A QUESTO LINK trovate le classifiche aggiornate. Domani altra dura tappa pirenaica in programma prima del giorno di riposo. Si attende la reazione della Movistar dopo lo smacco di Froome. E l’impressione è che ne vedremo ancora delle belle.