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Un’imitazione in piccola scala delle Strade Bianche? Per gli appassionati del ciclismo, cultori della corsa senese, ci sarà la possibilità di ammirare i corridori sui tratti di sterrato anche nella Gent-Wevelgem in Flanders Fields 2017, in programma domenica 26 marzo a partire dalle 11.30 (arrivo previsto intorno alle 17.20). Saranno 250 i chilometri da percorrere, con la novità dell’inserimento di alcuni settori di strade non completamente asfaltate nella seconda parte della corsa.
Il tracciato di una delle più antiche classiche del nord (giunta, ormai, alla sua edizione numero 79) interesserà interamente il Belgio, con un breve sconfinamento in Francia. La sua caratteristica principale è quella di alternare i ripidi muri del territorio, in rapida successione, in modo tale da favorire gli attacchi dei corridori più intraprendenti del gruppo.
La corsa inizierà a farsi veramente interessante a partire dal chilometro 127, quando il gruppo affronterà le pendenze del Catsberg (montagna scalata, di recente, anche dal Tour de France). Poi sarà la volta del Baneberg e del Kemmelberg, affrontate per due volte dai due versanti diversi: i più duri saranno i protagonisti degli ultimi chilometri, con pendenze medie dell11%, con punte del 22%. I tratti di sterrato (tre settori in tutto) fungeranno da collegamento tra le prime salite e il secondo passaggio su Baneberg e Kemmelberg, mentre gli ultimi 35 chilometri saranno relativamente semplici e potranno consentire ai corridori sorpresi dagli attacchi di rientrare sulla testa della corsa.
Favorito numero uno, neanche a dirlo, sarà Peter Sagan, vincitore dell’edizione 2016. Gli altri candidati al successo finale sono equamente ripartiti tra sprinter e attaccanti: Tom Boonen e Fernando Gaviria (entrambi Quick-Step) proveranno a fare gioco di squadra e a mettere in difficoltà il campione del mondo slovacco, ma occhio anche ai finisseur Sep Vanmarcke (Cannondale), Greg Van Avermaet (BMC) e Tony Martin (Katyusha). Per gli sprint, proveranno a dire la loro anche Arnaud Demare, Mark Cavendish e Caleb Ewan. Gli italiani in gara saranno 17: Matteo Trentin (Quick-Step), Oscar Gatto (Astana), Daniel Oss e Manuel Quinziato (BMC), Sonny Colbrelli e Niccolò Bonifazio (Bahrein-Merida), Jacopo Guarnieri (FdJ), Daniele Bennati (Movistar), Gianni Moscon (Sky), Fabio Felline (Trek-Segafredo), Simone Consonni, Filippo Ganna, Marco Marcato, Sacha Modolo, Oliviero Troia e Federico Zurlo (UAE) e Andrea Pasqualino (Wanty).
La corsa verrà trasmessa in tv su Eurosport a partire dalle ore 15.00.