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La nuova stagione è alle porte, ma in casa Lazio sembra regnare ancora l’incertezza. Quest’oggi i giocatori biancocelesti si sono recati presso la clinica Paideia per svolgere le visite di rito: tra i volti noti Danilo Cataldi, Stefan Radu e i giovani Guerrieri, Murgia e Germoni. C’era anche Antonio Candreva: l’esterno azzurro ha effettuato una risonanza magnetica per valutare la lesione tra primo e secondo grado all’adduttore lungo della coscia destra rimediata contro la Svezia. Il suo futuro è ancora in bilico, le voci che lo vogliono all’Inter si fanno sempre più insistenti. E’ stato lo stesso centrocampista ad alimentare le voci quando a precisa domanda sul suo futuro si è limitato a rispondere “Buona vacanze!”, segno evidente che la sua permanenza nella Capitale appare sempre più lontana.
Per un Candreva che potrebbe partire, c’è un Bielsa che finalmente potrebbe arrivare. Nessun problema, sarà lui l’allenatore della Lazio per la stagione 2016/17, ma i continui ritardi e qualche attrito con il presidente Lotito non aiutano. Il tecnico argentino dovrebbe sbarcare a Roma mercoledì 6 luglio, il condizionale è d’obbligo visto che la stagione è praticamente agli inizi e “El Loco” non si è ancora palesato dalle parti di Formello. Nel frattempo, però, ha già iniziato a impartire ordini e a fare a braccio di ferro con la società: la prima sfuriata è andata in scena pochi giorni fa per questioni tecniche – come i nuovi macchinari fatti ordinare proprio da Bielsa – e per un mercato che stenta a decollare. Il solito problema biancoceleste, il mercato: il tecnico argentino aveva chiesto a Lotito un nuovo attaccante e un nuovo difensore, ma a Formello non se ne è avvistata neanche l’ombra per il momento. Si cerca di stringere per Florian Thauvin, pupillo di Bielsa che lo ha allenato a Marsiglia mentre per la difesa è partita l’offensiva per il centrale del San Paolo, Rodrigo Caio.
Sugli esterni, invece, sembrano ritornare di moda la pista Adriano in rotta col Barcellona, e Isla della Juventus, anche se i bianconeri avrebbero già rifiutato un’offerta da 5 milioni. Vendere per comprare, la strategia del patron laziale è sempre stata questa: nessun investimento, nel passato, è stato fatto senza che ci siano state cessioni eccellenti. Difficile che Bielsa riesca a cambiare le cose, almeno su questo punto il tecnico argentino dovrà aspettare. Sempre che non si stufi prima.