Andrea Belotti - Foto Antonio Fraioli
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Andrea Belotti o Pierre-Emerick Aubameyang più Nikola Kalinic, utopia? No, è questo il nuovo affondo per il run finale del Milan. Dopo i veri e propri fuochi d’artificio “sparati” nella giornata di giovedì 13 luglio con le trattative ad un passo dalla chiusura di Lucas Biglia e Leonardo Bonucci, il Milan torna a tuffarsi nel reparto offensivo. Accantonati circa 60 milioni per la doppia operazione tra centrocampo e difesa, ora è il momento di regalare a Vincenzo Montella un attaccante definito “top” più Nikola Kalinic.
DOPPIA OPERAZIONE – La situazione per l’attaccante della Fiorentina sembrerebbe esser piuttosto chiara. Il croato ha già dato l’addio alla viola con una piccola lettera di saluto definendo chiuso il ciclo e spalancando le porte alla nuova avventura al Milan. Per Kalinic si dovrebbe trattare di un’operazione vicina ai 20 milioni di euro ma proprio per questo vi sarà la chiara possibilità di puntare ad un “top-player”. I nomi sono due: Andrea Belotti e Pierre-Emerick Aubameyang.
Oggi, venerdì 14 luglio, è il giorno della chiusura ufficiale del mercato cinese. Per tutta l’estate l’attaccante del Borussia Dortmund è stato più volte accostato alla Cina per la grossa possibilità di strappare il contratto della “vita”. Aubameyang non sembrerebbe piuttosto convinto di uscire dal calcio europeo ed il Milan punta forte sul possibile ritorno. Ingaggio da top, simile a quello offerto a Bonucci (6,5 milioni a stagione) ma ancora sconosciuta l’entità economica della trattativa con la società tedesca.
Sul fronte Belotti, invece, Urbano Cairo continua a lasciare la “palla bollente” al calciatore riversando qualsiasi decisione sul futuro all’attaccante. Il Torino vorrebbe assolutamente tenere in squadra il ‘Gallo’ ma ha già messo in chiaro che non tratterrà nessun calciatore contro voglia. Operazione fattibile sui 60-70 milioni con i rossoneri che preferirebbero inserire nella trattativa anche i cartellini di Mbaye Niang e Gabriel Paletta. Belotti ha chiesto al proprio presidente di esser ceduto verso i rossoneri ed il Toro prova a cautelarsi con la trattativa in dirittura d’arrivo per Duvan Zapata.
CESSIONI – I discorsi nel reparto offensivo con l’acquisizione di due attaccanti si potranno fare solamente quando si avrà la certezza di poter guadagnare bene dalle proprie cessioni. Gianluca Lapadula e Andrea Bertolacci piazzati al Genoa ma la rosa è ancora da sfoltire. Il sacrificato di “lusso” potrebbe essere proprio Suso, sondato fortemente dal Tottenham nelle ultime ore. Nella lista dei partenti figurano anche i nomi di Carlos Bacca, Mbaye Niang (come detto in precedenza) ed il probabile prestito di Patrick Cutrone. Il Milan rivoluzionerebbe completamente il reparto offensivo dopo gli innesti di Andre Silva e Fabio Borini.