Il pallone della Serie A Tim 2017-2018 - Foto Antonio Fraioli
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Inizia con una vittoria il campionato di Serie B 2021/2022 del Benevento, che al Vigorito batte 4-3 l’Alessandria al termine di una partita dalle mille emozioni. Gli ospiti non sfigurano dopo 46 anni di assenza dalla cadetteria, alla presenza di una delle favorite del torneo. Alla fine però le Streghe hanno la meglio, ecco com’è andata la partita.
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La cronaca – La partita inizia su ritmi piuttosto bassi, ma all’improvviso ecco il vantaggio dell’Alessandria: al 6′ Chiarello inventa in profondità per Corazza che brucia i centrali del Benevento e supera Paleari con un bel pallonetto. Inizia così alla grande la prima esperienza in B dei piemontesi dopo 46 anni. Dopo qualche minuto di shock, i padroni di casa iniziano però a macinare gioco soprattutto sulla destra con Elia e Letizia: proprio quest’ultimo si guadagna il rigore al 20′ subendo fallo da un ingenuo Beghetto. Sul dischetto va Insigne, che inizialmente si vede parare il tiro da Pisseri. Il Var però segnala l’irregolarità nella posizione del portiere, così l’attaccante torna dagli 11 metri e cambiando angolo spiazza l’estremo difensore per l’1-1 al 23′.
Il primo tempo è davvero un turbinio di emozioni, con la traversa di Ionita al 37′ ma anche il nuovo vantaggio dell’Alessandria al 40′ quando Corazza firma la personale doppietta deviando in rete all’altezza del secondo palo la spizzata aerea di Arrighini. Grande cinismo degli ospiti, che però al 45′ concedono una ripartenza al Benevento: Improta si invola sulla sinistra e il suo cross viene beffardamente deviato da Parodi per la più classica delle autoreti. Si va quindi all’intervallo sul punteggio di 2-2.
Il secondo tempo inizia con le stesse incredibili emozioni, ma stavolta sono tutte nel segno del Benevento che al 48′ passa in vantaggio grazie al sinistro di Foulon deviato da Mustacchio. Passano pochi minuti e al 55′ ecco anche il 4-2 firmato da Improta, che all’ennesima discesa sulla sinistra arriva alla conclusione e con il diagonale sinistro trafigge Pisseri. La partita ovviamente cambia radicalmente, con il Benevento che inizia a gestire con altri ritmi attendendo anche gli avversari.
L’Alessandria ci prova ma non sembra avere i mezzi per rientrare in partita, ecco però che al minuto 81 Paleari la combina grossa: il portiere del Benevento sbaglia il controllo e stende Palombi, Di Bello assegna il rigore. Corazza firma la tripletta dal dischetto per il 4-3, ma il finale non porta in dote altre emozioni per il possibile pareggio dell’Alessandria che comunque esce a testa altissima.
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