Serie A

Serie A, tanti allenatori squalificati: alla scoperta dei vice protagonisti del turno infrasettimanale

Foto Antonio Fraioli

Il turno infrasettimanale in programma da martedì 26 a giovedì 28 ottobre e valido per la decima giornata di Serie A 2021/2022 sarà piuttosto particolare. Su ben 4 panchine non sederà infatti l’allenatore del club, bensì il suo vice. Come se non bastasse, non si tratta di quattro panchine ‘qualsiasi’, bensì di squadre appartenenti alle cosiddette sette sorelle. Andiamo dunque a scoprire chi saranno i protagonisti di questa giornata.

INTER – Al posto di Simone Inzaghi ci sarà Massimilano Farris. Può vantare 4 presenze in Serie A con il Torino e poi tante esperienze nelle serie minori con numerose squadre per tutta la penisola. Allenato persino da Sarri nella Sangiovannese, dal 2009 si dedica alla carriera da allenatore e ben presto diventa il fido scudiero di Simone Inzaghi. Non a caso, il tecnico decide di portarlo con sé nella transizione da Roma a Milano.

ROMA – Sarà Joao Sacramento a fare le veci di José Mourinho. 32 anni, proprio quest’estate ha preso il posto di Rui Faria, storico vice dello Special One. Mourinho rimase stregato da una lettera che gli mandò il giovane. La sua carriera da calciatore? Molto breve. Basti pensare che a soli 27 anni era già il secondo sulla panchina del Monaco. Pochi anni dopo si trasferì al Lilla, quindi l’esperienza alla Roma.

ATALANTA – Gian Piero Gasperini si affida a Tullio Gritti, ex calciatore di Verona e Brescia tra le altre. Collaboratore del Gasp fin dai tempi del Genoa, sostiene che i due si sopportino perché opposti. Vincere o perdere un match per lui conta relativamente: la partita più importante, quella contro un linfoma, l’ha infatti già portata a casa.

NAPOLI – Marco Domenichini conosce bene Luciano Spalletti, tanto che lo segue già dai tempi dell’Empoli. Una carriera non eccelsa, perlopiù in Serie C1, e un trascorso da allenatore che l’ha sempre visto al fianco del tecnico toscano. Un sodalizio che ha toccato tutta la penisola, ma anche la Russia con l’esperienza allo Zenit San Pietroburgo.

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