Ivan Radovanovic - Foto Antonio Fraioli
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Al “Bentegodi” vince la noia. Chievo e Udinese non vanno oltre lo 0-0, con i primi 45 minuti che vanno in archivio con nessun tiro verso lo specchio della porta. Nel secondo tempo il copione non cambia: i ritmi si mantengono letargici e le emozioni latitano. Negli ultimi minuti l’Udinese crea l’unica vera palla gol del match, ma il colpo di testa di Adnan trova un Sorrentino che risponde alla grande deviando sopra la traversa. Alla fine lo 0-0 è inevitabile: Chievo e Udinese continuano a marciare insieme a quota 29 punti, con la salvezza che sembra ormai ipotecata con 16 punti di vantaggio sul Crotone, terzultimo.
CHIEVO
Sorrentino 6.5
Praticamente arriva alla fine della partita senza sporcarsi i guantoni. Spettatore non pagante fino al minuto 85 quando con un colpo di reni disinnesca il colpo di testa di Adnan. Si conferma ancora una volta una garanzia.
Frey 6.5
Uno dei migliori in campo nel primo tempo: riesce a disinnescare con puntualità le iniziative avversarie e si rende anche protagonista in fase di spinta, con alcuni cross di qualità. La sua spinta si esaurisce nel corso della ripresa.
Gamberini 6
Tutto sommato contiene la vivacità di Zapata e passa un pomeriggio relativamente tranquillo.
Cesar 4.5
“Regala” una delle emozioni più importanti del match rischiando il fallo da rigore con un contatto su Zapata. Completa l’opera con un’entrata inutile e scomposta su Matos che gli vale il secondo giallo e l’espulsione.
Gobbi 6
Se la cava in difesa e prova a farsi vedere anche con alcune sovrapposizioni. Ma fondamentalmente anche lui si adegua alla mediocre normalità di questo pomeriggio veronese.
Radovanovic 5
Muove con diligenza il pallone senza commettere grandi errori, ma non fa scattare la scintilla alla manovra dei suoi.
Hetemaj 5
Piuttosto impreciso con il pallone tra i piedi, come tanti altri dei protagonisti in campo.
Rigoni 6
Partita onesta, senza infamia e senza lode. La sua prestazione è di fatto lo specchio di tutta la partita (dal 64’ Izco 5 Anche lui non si rende protagonista di iniziative degne di nota)
Birsa 5.5
Prova ad accendersi a corrente alternata, ma il Chievo avrebbe bisogno di un suo apporto decisamente più continuo. Di fatto non crea nulla di concreto.
Pellissier 6
Lodevole la mobilità dell’esperto attaccante clivense, che con la sua vivacità prova a creare qualcosa. I palloni interessanti però sono nulli o quasi. Alza bandiera bianca per un problema fisico (dal 63’ Inglese 5 Entra per cercare il cambio di marcia, ma tocca pochissimi palloni. Non riesce a replicare il colpaccio della settimana scorsa in casa della Lazio)
Meggiorini 5
L’attaccante clivense si mostra molto nervoso nel primo tempo, dove con un paio di entrate decisamente irruenti si guadagna anche un’ammonizione meritata. Di fatto combina ben poco, eccezion fatta per alcune combinazioni tentate con Pellissier. (dal 83’ Spolli s.v.)
All. Rolando Maran 5.5
Il suo Chievo si conferma squadra solida in fase di possesso, ma allo stesso tempo conferma i limiti in attacco, dove riesce a produrre davvero poche occasioni da gol. Certo è che anche quest’anno la salvezza sembra essere ad un passo già a inizio febbraio, e non è certo poca cosa per una realtà come quella del Chievo.
UDINESE
Karnezis 6
Inoperoso per quasi tutta la partita, si fa trovare attento chiudendo in uscita bassa su Meggiorini.
Widmer 6
Controlla con autorità la fascia in fase di non possesso, provando anche a proporsi in avanti senza comunque rubare l’occhio.
Danilo 6.5
Attento e reattivo nelle poche occasioni in cui il Chievo prova a rendersi pericoloso.
Felipe 6.5
Anche lui porta a casa una prova ordinata e pulita, complice la pochezza offensiva degli avversari.
Samir 6
Spreca una delle pochissime potenziali occasioni da gol sugli sviluppi di un corner. Per il resto anche lui non soffre più di tanto un Chievo davvero poco intraprendente.
Hallfredsson 6.5
Tra i più propositivi in fase di possesso, mette in mostra un piede educato con alcuni cross ed aperture interessanti, che però non vengono sfruttati al meglio dai compagni.
Jankto 6
Riesce a contrastare efficacemente le accelerazioni di un cliente scomodo come Birsa. (dal 89’ Kums s.v.)
Fofana 5.5
Il giovane classe ’95 fa intravedere qualità interessanti, ma allo stesso tempo manca ancora di maturità, perdendo alcuni palloni ingenuamente con delle scelte tattiche sbagliate. (dal 74’ Ali Adnan 6
De Paul 5
Si fa vedere veramente poco, conferma la mancanza di continuità dopo essere stato decisivo la settimana scorsa contro il Milan. Può e deve dare molto di più. (dal 79’ Matos s.v. entra e subisce il fallo che porta all’espulsione di Cesar)
Thereau 5.5
Apprezzabile il sacrificio anche con alcuni ripiegamenti, ma combina davvero poco con il pallone tra i piedi. Prova la conclusione almeno tre volte, ma il bersaglio rimane molto lontano.
Zapata 5.5
Tanto impegno e sacrificio, spesso in inferiorità numerica, ma i palloni per fare male a Sorrentino rasentano di fatto lo zero.
All. Luigi Del Neri 5.5
Difficile riconoscere la stessa squadra, capace di sconfiggere in rimonta il Milan sette giorni fa. Nel primo tempo la spinta dei friulani si rivela sterile e l’efficacia non migliora di certo con il passare dei minuti.