Serie A 2017/2018, Fiorentina-Sassuolo 3-0: le pagelle

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Allo stadio “Franchi” di Firenze la Fiorentina domina e schianta il Sassuolo con un perentorio 3-0 nella quindicesima giornata del campionato di Serie A: per i viola i gol sono di Simeone, Veretout e Chiesa.

FIORENTINA (4-3-3)

Sportiello 6
Rischia un po’ su un tiro-cross di Politano ma per il resto si disimpegna bene nelle poche volte in cui il Sassuolo si rende pericoloso

Laurini 6.5
Gioca un’ottima partita nelle due fasi impreziosita dal bellissimo cross che manda Simeone in gol (Hugo s.v)

Astori 6.5
Solito leader e baluardo difensivo per i suoi, annulla completamente Matri e si fa trovare sempre pronto per impostare

Pezzella 6.5
Pomeriggio tranquillo per l’argentino che non viene mai messo in difficoltà dagli attaccanti neroverdi, sfiora il gol con un bellissimo colpo di testa

Biraghi 6
Si trova di fronte un Berardi in piena crisi di gioco e infatti non va mai in difficoltà, potrebbe spingere di più ma per oggi va bene così

Veretout 7
Il francese si è inserito alla perfezione nei meccanismi di Pioli, gioca una gran partita dimostrando ottime doti nello stretto e un gran tempismo negli inserimenti che lo fa trovare pronto al tap-in sul grande assist di Thereau

Badelj 6.5
Solita prova di intelligenza e qualità del metronomo croato che anche oggi gestisce alla grande il centrocampo viola

Benassi 6
Dà tutto come al solito ma quest’oggi pasticcia troppo e perde qualche pallone di troppo con cui avrebbe potuto far male alla traballante difesa neroverde

Thereau 7
Ennesima grande partita del francese che conferma tutta la sua importanza per questa Fiorentina, è sempre pericoloso con i suoi movimenti in progressione e la sua tecnica e ha il merito di inventarsi il gol del 2-0 servendo un gran pallone a Veretout (Babacar s.v)

Chiesa 7
Ogni volta che prende palla c’è la sensazione che possa succedere qualcosa di positivo per i suoi, solita prova condita di grandi giocate e con la ciliegina del gol che ormai sta diventando una costante per lui

Simeone 7
Segna un gol da rapace d’area e mette in difficoltà la macchinosa retroguardia avversaria grazie ai suoi movimenti da falso 9 (Saponara s.v)

All. Pioli 6.5
La Fiorentina gioca una gran partita e sembra aver interiorizzato i suoi schemi, ottima anche l’applicazione del pressing che è il suo marchio di fabbrica

SASSUOLO (3-4-3)

Consigli 6.5
Prende tre gol ma è il migliore del Sassuolo perchè fa almeno un paio di ottime parate

Goldaniga 5
Soffre tantissimo i movimenti degli attaccanti viola che non riesce mai a contenere, sbaglia tanto anche in impostazione

Cannavaro 4.5
Disastroso, completamente in balia di Simeone e sbaglia spesso nell’attuare il fuorigioco dimostrando poca concentrazione e lucidità

Acerbi 5.5
E’ il meno peggio nella difesa del Sassuolo ma anche lui è lontano dagli ottimi livelli raggiunti nella scorsa stagione

Gazzola 5.5
Non riesce a spingere con continuità e soffre tremendamente i movimenti dei centrocampisti che gli scappano alle spalle (Lirola s.v)

Magnanelli 5
Brutta partita anche per lui che perde tanti palloni e non riesce mai a prendere in mano il centrocampo come ci aveva abituato fino alla scorsa stagione

Missiroli 5
Stessa cosa detta per Magnanelli solo che lui sembra addirittura più in ritardo a livello di condizione, segnali pessimi per Iachini

Peluso 4.5
Disastroso quando deve difendere e ancora peggio quando si porta in avanti, pomeriggio pessimo per lui che sembra fuori contesto e condizione

Berardi 5
Continua nella sua stagione pessima, non fa una giocata degna di nota e sbaglia anche le cose più semplici: un fantasma (Falcinelli 5.5: il suo ingresso non cambia nulla, impalpabile)

Politano 5.5
Ha il merito di fare l’unico tiro degno di nota del Sassuolo ma per il resto gioca una brutta partita peccando di lucidità e qualità (Ragusa s.v)

Matri 5
Non vince un duello e non riesce mai a far salire la squadra

All. Iachini 5.5
Il Sassuolo è troppo brutto per essere vero, dovrà rimboccarsi le maniche e lavorare tantissimo su una squadra che se continua così rischia di restare invischiata nella lotta per la retrocessione