Luciano Spalletti - Foto Antonio Fraioli
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“Rispetto all’andata siamo cresciuti ma in alcune cose non siamo perfetti“. Luciano Spalletti parla così alla vigilia di Roma-Atalanta, match valevole per la trentaduesima giornata del campionato di Serie A. Durante il girone d’andata, i giallorossi crollarono all’Atleti Azzurri d’Italia perdendo il confronto con la squadra di Gian Piero Gasperini: “L’Atalanta fu bravissima – spiega il tecnico romanista – Hanno mantenuto il loro passo e quella di domani sarà una gara piena di insidie, servirà una grande Roma e sono convinto che ci faremo trovare pronti“. Tra le fila bergamasche pesa l‘assenza di capitan Alejandro ‘Papu’ Gomez: “Può pesare molto perché è un grandissimo giocatore. Un calciatore da grande squadra. Per noi se manca il Papu è un vantaggio“.
Spalletti ha voluto commentare la vittoria della Juventus contro il Barcellona in Champions League, una squadra sempre più all’interno delle big europee: “I bianconeri hanno giocato una partita perfetta, per certi versi incredibile, concedendo praticamente niente ad una squadra piena di talento. Loro hanno fatto vedere un modo di affrontare il campionato, da Allegri alla società passando per la squadra, preparando la strada in ogni dettaglio. Stanno portando avanti un lavoro nel migliore dei modi“.
Riguardo il closing del Milan, argomento di giornata, ecco il pensiero di Spalletti: “I cinesi oramai sono una realtà del calcio mondiale e vogliono dare forza e visibilità al proprio paese attraverso il pallone. La loro economia è forte e attraverso il calcio hanno capito che possono trovare nuove risorse per il loro paese. Il fatto che abbiamo acquistato il Milan, club grazie al quale Berlusconi ha rivoluzionato il calcio“. Gli elogi a Silvio Berlusconi: “Lui ha trasformato una società di calcio in una vera azienda. Sarà difficile ricreare un Milan come il suo, ci potranno anche riuscire ma quello di Berlusconi rimarrà marchiato a fuoco nella storia”. E infine chiude il discorso: “E’ bello comunque che il nostro calcio attragga capitali esteri perché vuol dire che abbiamo qualità“.
Sulle condizioni fisiche di Daniele De Rossi e di Emerson Palmieri: “Emerson non verrà convocato per domani, Daniele invece si sta curando e dobbiamo vedere cosa farà durante l’allenamento. Spero di averlo a disposizione perché è un calciatore importante per la squadra“.
Futuro lontano dalla Roma? “Esiste un percorso fatto dove fai delle valutazioni, rendendoti conto di certe cose e trai le conclusioni. In ogni caso se ne parlerà a fine stagione“.