Andrea Petagna, Napoli - Foto Antonio Fraioli
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Ci pensa Petagna. Il Napoli resta in testa al campionato con due vittorie e la seconda è stata sofferta e forse per questo ancor più bella in una fase in cui devono cementarsi certezze e meccanismi di gioco. Si chiedevano i tre punti agli azzurri in un campo complicatissimo, anche storicamente, come il Ferraris su sponda rossoblu del Genoa. E la partita è stata davvero difficile, sbloccata a fine primo tempo da Fabian Ruiz ma rimessa in parità nel secondo tempo dal gol meraviglioso del giovanissimo Cambiaso che farà probabilmente presto innamorare i suoi tifosi. A risolverla, nel finale, è un gol di Petagna da opportunista all’84’ dopo essere entrato da appena pochi secondi. L’ex Atalanta e Spal è ancora una volta risolutore e dimostra di sapersi ritagliare gli spazi giusti e di saper aspettare che arrivi il suo turno.
Sei punti in due partite per i partenopei, Spalletti che indovina i cambi e che si prende un’altra vittoria e la stima sempre crescente dei tifosi. Sembra l’inizio di un ottimo idillio, ma dopo la pausa c’è la Juventus e sarà un vero grande banco di prova per la squadra. Sponda Grifone, due ko per Ballardini ma contro Inter e Napoli sono messi in conto, persino da Preziosi che già non vede l’ora di avere il pretesto per esonerare ancora una volta il tecnico dei continui tira e molla. Ma la prestazione oggi, a differenza da quella vista all’esordio coi campioni d’Italia, è nettamente migliore e fa ben sperare.
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