Vincenzo Montella - Foto Antonio Fraioli
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“Innanzitutto ci tengo a fare un augurio al presidente Berlusconi. Ancora non sappiamo se questa è stata la sua ultima partita casalinga alla guida del Milan, ma gli dedichiamo volentieri questa vittoria”. Questo il primo pensiero dell’allenatore del Milan Vincenzo Montella, intervistato ai microfoni di Sky dopo il successo contro la Fiorentina. “Parlando della partita – prosegue il tecnico napoletano – sono tre punti importantissimi e meritati, soprattutto per quanto fatto nel primo tempo. Nella ripresa la Fiorentina ha tenuto palla più di noi, ma non ha mai tirato in porta. Era fondamentale vincere per lottare ancora per obiettivi importanti”.
Dopo la vittoria con il Bologna e il pareggio all’Olimpico contro la Lazio, stasera è maturato il terzo risultato utile consecutivo. Ciò che sorprende in positivo della stagione rossonera è la grande coesione del gruppo. Anche chi gioca poco si fa sempre trovare pronto quando chiamato in causa. “Già, è un aspetto che ci tengo a sottolineare. Oggi avevamo 5 giocatori della Nazionale indisponibili e abbiamo giocato comunque una grande partita. Questo avvalora ancora di più il lavoro di chi li ha sostituiti”.
Eppure una nota stonata c’è. “I fischi a Bacca? A me è piaciuto, ha fatto una buonissima partita, muovendosi come gli ho chiesto. Forse la gente pretende qualcosa che non rientra nelle sue caratteristiche”.