Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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“Contro il Milan è una partita decisiva? Mancano tante partite ma a noi brucia ancora la sconfitta dell’andata nella quale non avremmo meritato di perdere. E’ una gara importante ma non decisiva, sicuramente una prova di maturità, ma tutte le partite lo sono e nascondono insidie”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi presenta la sfida contro i rossoneri di Vincenzo Montella, per il posticipo in scena domani alle 20.45 allo stadio Olimpico, sottolineando la voglia dei biancocelesti di riscattare la sconfitta per 2-0 nel girone d’andata.
Il Milan viene da un periodo difficile, una crisi parzialmente riscattata dal successo contro il Bologna in doppia inferiorità numerica, e arriva a Roma in piena emergenza infermeria. Ma l’allenatore piacentino avverte i suoi: “Sappiamo che domani incontriamo una squadra forte, organizzata – ha sottolinato Inzaghi in conferenza stampa dal dentro sportivo di Formello – Il Milan può avere qualche defezione ma ha un organico di altissimo livello. Quelli che hanno giocato a Bologna hanno dimostrato di essere da Milan”.
Per la Lazio vincere sarà fondamentale per restare al quarto posto e per allungare a più sei proprio sui rossoneri, concorrenti diretti per la qualificazione in Europa League: “Abbiamo meritato il quarto posto sul campo, partita dopo partita, ma è normale che dobbiamo continuare a fare punti perché nessuna delle nostre rivali si sta fermando. Dovremo tenere sempre alta la guardia, sappiamo che siamo in una buona situazione di classifica e vogliamo rimanerci fino alla fine. Da parte nostra – conclude Inzaghi – c’è la voglia e la determinazione di continuare le ultime prestazione. Veniamo da due ottime partite, vogliamo fare la gara giusta. Ho visto i ragazzi convinti, cerchiamo di fare il massimo per prenderci i tre punti”.