Serie A

Juventus-Sassuolo, Allegri: “Partita da vincere, Dybala e Chiesa dal primo minuto”

Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli

“Abbiamo recuperato Rabiot, ma restano fuori Bernardeschi e Kean. Il Sassuolo gioca molto bene e in modo pulito, hanno giocatori con grande tecnica e Dionisi sta dimostrando di essere un bravo allenatore alla prima esperienza in Serie A. Domani sarà importante, dobbiamo vincere”. Così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Sassuolo. “Bisogna essere pronti, veniamo da un po’ di partite e probabilmente ci saranno dei cambi. Vedrò domattina. Ci sono delle partite che bisogna giocare, come quella con l’Inter, e altre che bisogna vincere, come quella di domani”.

Sul giovane Kaio Jorge, subentrato nel secondo tempo nel match contro l’Inter: “Kaio Jorge si è dimostrato un giocatore molto interessante. Non partirà dal primo minuto ma avrà spazio. Sta crescendo e può fare una buona carriera perché ha tecnica ed è molto sveglio”.

“I punti che abbiamo lasciato all’inizio non ci consentono di poter fare grandi errori. La vittoria con la Roma ci ha consentito di andare a Milano per giocare uno scontro diretto. Veniamo da due trasferte e in questi dieci giorni ci giochiamo molto” ha aggiunto. “Veniamo da una partita di grande valore e per la prima volta davanti a 60 mila persone. Domani bisogna essere bravi, sarà più complicato rispetto a quella con l’Inter perché ci vorranno più energie mentali. Giochiamo contro una squadra che se lasciata giocare può far male. Un altro obiettivo è quello di vincere con due gol di scarto”.

Sul centrocampo: “Arthur può giocare al posto di Locatelli ma possono giocare anche insieme, con Arthur più da ala destra. Il centrocampo lo deciderò domani mattina”.

Sulla fase difensiva e sui titolari: “Siamo cresciuti in fase difensiva. Dybala ha il gol nel sangue, ma anche Kean e Locatelli stanno segnando. Domani Paulo giocherà insieme a Chiesa. Gioca Perin al posto di Szczesny e rientra De Ligt”.

Ancora su Paulo Dybala e su Kuluzevsky: “E’ un giocatore che ha tecnica importante. Kuluzevsky a Milano ha fatto una buona partita per i primi 60 minuti. C’è una crescita generale da parti di tutti e una condizione fisica e mentale migliori. Questo mi consente di fare cambiamenti giocando una partita ogni tre giorni”

Sul tecnico dei neroverdi: Dionisi ha fatto molto bene a Empoli vincendo il campionato, e a Sassuolo sta facendo bene. La squadra gioca molto bene a calcio”

Su Federico Chiesa: “Chiesa è un giocatore di livello internazionale. Ha giocato tante partite, veniva da tante partite giocate di seguito e con l’Inter avevo sbagliato a leggere la partita da subito mettendo Kuluzevsky su Brozovic. Chiesa era in panchina perché avevo letto la partita in un certo modo, sbagliando. Federico è un punto fermo sia della Nazionale che della Juventus”.

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