[the_ad id=”10725″]
“Loro ci creeranno certamente delle difficoltà ma abbiamo già dimostrato di saper fermare anche le grandi. Domani avremo più che mai bisogno del sostegno e della spinta dei nostri tifosi”. Paulo Sousa chiama a raccolta i tifosi della Fiorentina, alla vigilia del difficile scontro con il Napoli di Maurizio Sarri. “Nella sua proposta offensiva, il Napoli è una squadra forte, mi piace molto. Hanno grandi individualità, giocatori che riescono anche con poco spazio a vincere la partita da soli. Noi dovremo essere solidi e compatti in tutto quello che facciamo, principalmente con il pallone”.
Sousa non crede che la cessione di Higuain abbia indebolito l’organico partenopeo. “La sua partenza ha permesso a Sarri di trovare delle alternative e delle soluzioni che mi piacciono moltissimo, guardate Mertens adesso. Sono nato e cresciuto con il 4-3-3 e quello del Napoli è uno dei migliori che ci sono”.
Il tecnico portoghese non vuole snaturare la sua Fiorentina (“Alla mia squadra chiedo di essere sempre sè stessa e sono certo che domani saremo molto competitivi”), ma dovrà ancora fare a meno di Borja Valero: “Non ci sarà sicuramente”. Potrebbe invece tornare Gonzalo Rodriguez: “Si è allenato, ma deciderò nelle prossime ore se schierarlo o meno”.
C’è spazio anche per un commento sulle squadre rivelazioni del campionato. “Senza dubbio l’Atalanta, l’unica che non avevo nominato ad inizio stagione e che ora è lassù. Per lo scudetto, l’ho detto dall’inizio, credo che la Juventus sia ancora la più forte e che la Roma abbia una squadra con molta qualità per potersi battere contro i bianconeri. Il capocannoniere? Spero uno della Fiorentina”, chiude Paulo Sousa tracciando un primo bilancio del campionato.