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Consueto appuntamento con la rubrica che cura i numeri del basket NBA.
EASTERN CONFERENCE
Chi Sale:
Solo tre le partite giocate per la squadra di testa ad East questa settimana: i Cleveland Cavaliers (20-6) hanno chiuso con due vittorie e una sconfitta. Sconfitta maturata a Memphis dove, tra le polemiche dei tifosi, coach Lue non ha schierato LeBron James, Kyrie Irving e Kevin Love.
Sempre saldi al secondo posto troviamo i Toronto Raptors (20-8). La squadra canadese ha inanellato tre vittorie e una sconfitta negli ultimi sette giorni. Risalgono la classifica i Boston Celtics (16-12). Il ritorno di Thomas ha coinciso con una serie di tre vittorie consecutive, compresa quella nella notte dove ha realizzato 44 punti contro Memphis. A completare la momentanea griglia play off troviamo: Charlotte Hornets (16-13), New York Knicks (15-3), Chicago Bulls (14-13), Atlanta Hawks (14-14) e Milwaukee Bucks (13-13).
Chi Scende:.
Brutta settimana per i Detroit Pistons (14-16) che hanno raccolto solo una vittoria (contro Dallas) e tre sconfitte consecutive. Sempre altalenanti gli Indiana Pacers (15-15) che hanno chiuso la settimana con due vittorie e tre sconfitte. In fondo alla classifica troviamo sempre Miami (9-20), Brooklyn (7-20) e Philadelphia (7-21).
WESTERN CONFERENCE
Chi Sale:
Come ad East anche ad Ovest le prime due posizioni rimangono invariate. Golden State Warriors (25-4) in testa e a seguire i San Antonio Spurs (23-5). Appaiate al terzo posto troviamo i Los Angeles Clippers e gli Houston Rockets entrambe con un record di 21 vittorie e 8 sconfitte. I Clippers dovranno rinunciare a Blake Griffin per qualche settimana e sarà interessante vedere come reagirà la squadra californiana. Cosi come per i Clippers anche Houston perde un giocatore interessante come Clint Capela. Buona settimana anche per gli Utah Jazz (18-11) con tre vittorie e una sola sconfitta maturata nella notte contro Golden State.
Chi Scende:
Male gli Oklahoma City Thunder (16-12). La squadra guidata da Russell Westbrook ha perso tre delle ultime quattro partite giocate. L’assenza di Oladipo (infortunio al polso) di certo non ha aiutato. Brutta settimana anche per i Memphis Grizzlies (18-12) che, come OKC, hanno vinto una sola delle ultime quattro uscite. Male anche i Portland Trail Blazers (13-17) che hanno subito tre sconfitte negli ultimi sette giorni. In fondo alla classifica troviamo Minnesota (8-19), Phoenix (8-20) e Dallas (7-21).
Giocatori della settimana:
L’NBA ha nominato come giocatori della settimana DeMar DeRozan (Toronto Raptors) ad East e James Harden (Houston Rockets) ad Ovest.
Statistiche:
- Rimane invariata per questa settimana la top tre marcatori: al comando sempre Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder) con 30.9 seguito da Anthony Davis (New Orleans Pellicans) 29.6 e DeMarcus Cousins (Sacramento Kings) con 29.3.
- Cosi come per i punti anche per gli assists le prime tre posizioni rimangono le stesse: James Harden (Houston Rockets) con 11.7 in testa, Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder) secondo con 10.9 e in terza posizione Chris Paul (Los Angeles Clippers) con 9.7.
- Cambia leggermente la classifica dei rimbalzisti ma non nelle prime due posizioni: Hassan Whiteside (Miami Heat) guida con 14.8 mentre Andre Drummond (Detroit Pistons) è saldo al secondo posto con 13.4. Dwight Howard (Atlanta Hawks) si aggiunge a DeAndre Jordan (Los Angeles Clippers) per la terza posizione: 13 rimbalzi di media a partita.
Lebron James nella notte ha superato Moses Malone nella classifica marcatori di sempre andando a posizionarsi in ottava posizione. Il prossimo obiettivo è Shaquille O’Neal con 28956 punti.
DeMarcus Cousins ha realizzato 55 punti nella notte ed è diventato il quinto giocatore di quest’anno a superare quota cinquanta punti in una singola partita di regular season. Si va ad aggiungere a: Thompson (60), Wall (52), Westbrook (51) e Davis (50).
Russell Westbrook ha realizzato contro i Phoenix Suns la sua tredicesima tripla-doppia della stagione andando ad infrangere il record personale e dei Thunder di assists in una sola partita con 22.