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“Saranno tutte partite difficili, in particolare quella di domani contro la Lituania, perché è la prima sfida e, in questi tornei, di solito è quella fondamentale. La Lituania è una squadra molto fisica, con qualche elemento dotato di buona tecnica; ci aspettano non una, ma tre battaglie, in cui l’elemento fisico giocherà un ruolo decisivo. Dovremo giocare al massimo delle nostre capacità e l’esito dipenderà soltanto da noi“. Così Carmine Nunziata, commissario tecnico dell’Italia Under 19, in vista di Italia-Lituania, incontro valevole per le qualificazioni agli Europei di categoria. Dopo i secondi posti datati 2016 e 2018, il gruppo azzurro vuole affermarsi conquistato lo scettro d’Europa e innalzarlo al cielo, così come la Nazionale maggiore durante Euro 2020. Impresa non semplice e con diverse difficoltà a insediare gli azzurrini, a partire proprio dalla Lituania, squadra ben strutturata dal punto di vista fisico. L’ultimo successo italiano, in categoria Under 19, risale al 2003; Nunziata ha mostrato clemenza in attesa del match, in quanto primo passo fondamentale per la prosecuzione del cammino verso la rassegna continentale.
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