Blerim Dzemaili, Svizzera - Foto Fanny Schertzer CC BY-SA 3.0
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
La Svizzera si qualifica agli ottavi di finale nonostante il pareggio contro la Costa Rica nell’ultima giornata del gruppo E dei Mondiali di Russia 2018. Sblocca la gara Dzemaili, pareggia i conti di testa Watson. Nei minuti conclusivi succede di tutto: prima la rete di Drmic e poi il pareggio su penalty di Ruiz per il 2-2 finale.
SVIZZERA (4-2-3-1)
Sommer 6.5
Due miracoli nel giro di pochi secondi per un avvio shock. Ha salvato più volte la porta dei suoi e proverà a farlo anche dagli ottavi.
Lichtsteiner 5.5
Che fatica nel primo tempo: sfondano quasi sempre dalla sua parte nonostante il rientro in copertura di Shaqiri. Viene ammonito ma con l’esperienza limita i danni.
Schär 6
Nei primi minuti soffre tutto il reparto: lui non fa eccezione. Prestazione autoritaria e priva di macchie evidenti.
Akanji 5.5
Ci vuole un po’ affinché anche lui prenda le misure. Nella ripresa si fa spostare troppo facilmente da Watson che colpisce in rete.
Rodriguez 5.5
Soffre la rapidità dei costaricani ma come sempre quando si tratta di offendere dà il suo generoso apporto. Concede un rigore nel finale ma il Var lo salva.
Behrami 6
Ci mette un po’ ad ingranare. Assieme a Xhaka è un muro davanti alla difesa. Resta una prova da sufficienza piena. (dal 60′ Zakaria 4.5: brutto ingresso in campo. Perde un pallone sanguinoso a metà campo innescando un contropiede pericoloso degli avversari. Regala goffamente anche il penalty che costa la vittoria alla sua Nazionale)
Xhaka 6
Svolge bene le due fasi anche se talvolta compie errori grossolani in impostazione. Va ad intermittenza.
Shaqiri 6
Cresce esponenzialmente ma oggi è meno appariscente delle altre uscite. La Svizzera però può e deve contare sul talento ex Inter. (dal 81′ Lang s.v.)
Dzemaili 7
Il fiuto del gol lo ha sempre avuto: sblocca la gara con una rete delle sue al 30′. Sfiora il raddoppio subito dopo e lotta fino alla fine.
Embolo 6.5
Suo l’assist di testa per il gol del vantaggio. Una vera spina nel fianco per la difesa avversaria. Anche lui con il passare dei minuti diminuisce i giri.
Gavranovic 5
Impalpabile. Nessun acuto per l’attaccante della Dinamo Zagabria in una serata in cui ha avuto pochi palloni giocabili. L’atteggiamento non era comunque dei migliori. (dal 69′ Drmic 7.5: pronti, via e prende subito un palo di testa. Trova anche il gol e guadagna inevitabilmente qualche bonus in vista degli ottavi).
All.Petkovic 6.5
La scelta di mettere Gavranovic non lo premia. Rimedia schierando Drmic che marca anche il tabellino. Petkovic ha inevitabilmente messo la sua impronta in questa Svizzera.
COSTA RICA (5-4-1)
Navas 6
Alla prima occasione avversaria viene bucato ma non ha colpe. Senza di lui la Costa Rica avrebbe una differenza reti ben più pesante.
Gamboa 6
Dalla sua parte assieme a Colindres crea più di qualche grattacapo alla difesa elvetica. Dietro si perde col passare dei minuti. (dal 90′ Smith s.v.)
Acosta 6
Lascia staccare indisturbato Embolo nell’azione del gol di Dzemaili. Svolge il compitino.
Gonzalez 5.5
Piccola disattenzione sul primo gol svizzero. Non supportato dai compagni di reparto, con cui spesso non si intende.
Watson 6.5
Forse il più debole dei tre centrali. Trova in maniera inaspettata il gol del pareggio con un imperioso stacco di testa.
Oviedo 6
Tiene bene e offre un discreto apporto offensivo anche se la qualità dei passaggi non è eccelsa.
Colindres 6.5
Nei primi 10 minuti è imprendibile: clamorosa la traversa colpita da fuori area a Sommer battuto. I ritmi calano assieme a lui nel finale e viene sostituito. (dal 81′ Wallace s.v.)
Borges 6.5
Inserimenti continui, come spesso accade. Costringe il portiere svizzero ad un miracolo al sesto della prima frazione.
Guzman 5.5
Totalmente fuori partita nel primo tempo dove tocca pochi palloni e risulta parecchio timido. In leggera ripresa nel secondo dove produce qualche buon dribbling. (dal 90′ Azofeifa s.v.)
Ruiz 6
Molto male oggi. Non si mette mai in mostra e paga la poca motivazione per una Costa Rica già eliminata. La sufficienza è dovuta solamente al penalty che permette alla sua Nazionale di non lasciare il Mondiale con una sconfitta.
Campbell 6.5
Sicuramente quello che può offrire più qualità alla Costa Rica assieme a Ruiz. Dribbling e buone iniziative, talvolta però fini a se stesse. Pimpante dall’inizio alla fine.
All.Oscar Ramirez 6
Il suo Mondiale era già finito contro il Brasile. La sua Costa Rica si dimostra sempre un avversario ostico da affrontare, ma con più di qualche problema in fase di realizzazione.