Thomas Muller - Foto Antonio Fraioli
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Ci pensa Thomas Muller a togliere le castagne dal fuoco alla Germania, come sempre del resto. Flick va sotto e grazie ai cambi, forse tardivi ma comunque effettuati nel modo migliore, i tedeschi rimontano una buona Romania vincendo per 2-1 ad Amburgo nel match clou delle qualificazioni ai Mondiali 2022 in Qatar. Le cose potevano mettersi benissimo a inizio primo tempo, ma in pochi istanti si ribalta la situazione. Cakir, proprio lui, ancora disastroso dopo Milan-Atletico Madrid: dà un rigore inesistente ai padroni di casa per un fallo su Werner che non c’è, stavolta il Var non pecca di pavidità , lo richiama alla on field review e lo convince a cambiare idea. Ed è beffa per la Mannschaft, che dopo pochi secondi subisce il gol di Hagi che porta avanti gli ospiti. Da qui in avanti i rumeni, che possono per la verità vantare molta qualità davanti, si difendono molto bassi e nella ripresa pagano dazio. Gnabry con una bella conclusione pareggia i conti, poi Flick si decide a mettere dentro Muller e dopo pochi minuti su una spizzata da calcio d’angolo di Goretzka è proprio il numero 13 a depositare in rete per tre punti d’oro in chiave qualificazione diretta.
Negli altri match, l’Olanda di Van Gaal deve soffrire in casa della Lettonia, che si arrende soltanto al gol di Klaassen dopo venti minuti. Il risultato resta pericolosamente in bilico fino alla fine, ma gli olandesi non rischiano nulla dietro e si accontentano di un successo di misura non troppo in linea con la loro filosofia. Un po’ di fatica, per usare un eufemismo, anche per la Croazia, che fa 0-3 in casa di Cipro ma senza spadroneggiare: nel primo tempo gol annullato agli ospiti, ma c’è Perisic che deposita in rete in diagonale poco prima dell’intervallo su assist di Modric, che nel secondo tempo sbaglia un rigore prima del raddoppio firmato da Gvardiol. Vale solo per i tabellini il tris di Livaja in pieno recupero.
Le altre partite: l’Estonia batte per 2-0 la Bielorussia, netto 0-4 della Macedonia del Nord sul campo del Liechtenstein, che è lo stesso risultato di Malta-Slovenia impreziosita da due gol di Ilicic, che così prova a mandare un messaggio a Gasperini e all’Atalanta. Pareggio per 1-1 tra Islanda e Armenia che non serve a nessuna delle due, 0-3 agevole per il Montenegro sul campo di Gibilterra. 2-2 ricco di emozioni tra Repubblica Ceca e Galles: Ramsey protagonista con il gol e anche con il retropassaggio lisciato da Ward che fa autogol, salva i britannici James. Pareggio anche tra Turchia e Norvegia, assente Haaland, vince di misura la Russia sulla Slovacchia con uno sfortunato e goffo autogol dell’interista Skriniar.
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