“Rispetto agli ultimi anni questo campionato sembra più combattuto. Per una ventata di novità sarebbe bello che lo vincesse un’altra squadra ma la Juve è forte, ha una mentalità vincente ed è favorita”. Questo il pensiero dell’ex calciatore Stefano Fiore, presente oggi sui campi del circolo New Penta 2000 di Roma per assistere al torneo internazionale giovanile di tennis “Lemon Bowl”. “Fino a qualche settimana fa il campionato sembrava aperto anche a Inter, Roma e potenzialmente Lazio – ha osservato Fiore commentando il girone di andata della Serie A – Nelle ultime partite sembra invece che si rinnoverà il duello tra Napoli e Juve, le due squadre con le rose più competitive. Il mercato di gennaio potrebbe modificare qualcosa: al momento la Juve ha una rosa più ampia, Allegri ha più frecce al proprio arco. Da sportivo mi auguro che ci possa essere lotta fino alla fine”.
Fiore ha espresso la sua idea anche sulla Lazio, sua ex squadra: “Credo che possa lottare fino in fondo per la Champions – ha spiegato l’ex centrocampista – All’inizio della stagione nessuno la metteva così in alto: poter partire a fari spenti è stato un vantaggio per la formazione biancoceleste, che ha sorpreso un po’ tutti. Ora la Lazio non può più nascondersi: io ritengo che, soprattutto negli undici titolari, sia una squadra molto forte che può lottare per la Champions. Perché il Milan è completamente fuori, mentre l’Inter è alla portata dei biancocelesti, anche se ha il vantaggio di non giocare le coppe”.
Fiore è anche un grande appassionato di tennis e per questo assiste sempre con grande piacere alle partite del Lemon Bowl: “Grande atmosfera. E’ bellissimo vedere lo sport in generale soprattutto fatto dai bambini. Spensieratezza, gioia, è bellissimo. Il tennis è sempre stata una mia passione, quando posso lo pratico e tante volte mi capita anche di seguirlo come in questa occasione“.
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