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Gli Europei Under 21 in Polonia entrano ufficialmente nel vivo e si apprestano a vivere una delle partite più attese dell’intera competizione. Nella seconda giornata del gruppo B della fase a gironi della rassegna giovanile continentale a scendere in campo saranno Portogallo e Spagna per contendersi il primato del girone.
Fischio d’inizio alle 20:45 di martedì 20 giugno allo Stadion GOSiR di Gdynia. Sportface.it seguirà la gara in diretta.
PORTOGALLO – SPAGNA 1-2
Le pagelle
PORTOGALLO
BRUNO VARELA 6
Compie interventi importanti, come quello a tu per tu con Bellerin; non può nulla sui gol avversari.
CANCELO 6
È un terzino con caratteristiche prettamente offensive e le mette in mostra spingendosi frequentemente in avanti a supportare la manovra portoghese. Non è sempre preciso.
EDGAR IE 6.5
Ruvido ma efficace nelle chiusure. Il salvataggio sulla linea sulla bordata di Asensio è a dir poco miracoloso.
SEMEDO 5.5
Non bene come il compagno di reparto, lascia troppi spazi agli inserimenti degli attaccanti spagnoli.
RODRIGUES 6.5
Fa buona guardia su Deulofeu, sacrificando un po’ la fase di spinta. Stravince il duello con l’esterno ex Milan.
CARVALHO 5
Partita certamente non memorabile la sua. Non si è praticamente mai visto. (67’ PACIENCIA 6 – Contribuisce a dare una svolta alla partita, che è arrivata solo in parte.)
NEVES 5.5
Le sue verticalizzazioni creano spesso apprensione alla difesa spagnola, ma anche lui non è particolarmente appariscente oggi.
SANCHES 5
Negativa la sua prova. Viene più volte sorpreso dagli avversari che gli soffiano palla facilmente in zone del campo pericolose. (73’ RICARDO HORTA 6 – Prova anche lui a segnare il pari, ci va vicino con un sinistro a fil di palo.)
FERNANDES 6
Il capitano del Portogallo alterna giocate spettacolari a momenti in cui si estrania totalmente dal gioco; comunque rimane il più pericoloso dei suoi assieme a Podence.
GUEDES 5
Non positiva la sua prova, si fa notare solo per una percussione in area di rigore terminata con un goffo tentativo di simulazione.
PODENCE 6
Grande impatto sul match, sua la prima occasione da gol nitida, con un gran sinistro che incoccia il palo.
(57’ BRUMA 6.5 – Riapre la partita con un eurogol pazzesco, forse Rui Jorge rimpiangerà la scelta di farlo partire in panchina.)
RUI JORGE 6
Spesso il Portogallo ha mantenuto il pallino del gioco, ma la mancanza di cattiveria al momento di concludere ha pesato tantissimo. Azzecca i cambi.
SPAGNA
ARRIZABALAGA 6
Respinge efficacemente i tentativi del Portogallo, principalmente di Bruno Fernandes. La magia di Bruma, invece, non si para mai.
BELLERIN 6.5
Una vera e propria ala aggiunta: lo si trova spesso in area portoghese pronto a concludere verso la porta o crossare in mezzo. Corre tanto e sa inserirsi perfettamente.
MERE 6.5
Bravo nell’annullare Gonçalo Guedes. Oggi i pericoli venivano principalmente dal tiro da fuori, giornata relativamente tranquilla.
VALLEJO 6
Leggermente più in difficoltà del compagno di reparto, Podence era più in giornata di Guedes.
JOHNY 6
Non brilla e non sfigura. Meglio in copertura, non spinge particolarmente sulla sinistra.
SAUL 6.5
Pesca il coniglio dal cilindro che porta avanti i suoi. Non scopriamo certo oggi il suo talento, oggi lo mostra sia in avanti che in difesa.
LLORENTE 6.5
Diga del centrocampo. La sua importanza tattica è fondamentale, esegue tanto lavoro sporco.
CEBALLOS 5.5
Poco preciso nel palleggio e molto nervoso in fase difensiva. Ci si aspettava qualcosa in più sicuramente.
DEULOFEU 6
Cerca il guizzo ma viene contenuto bene dalla retroguardia portoghese. Nella ripresa si spegne, unica nota positiva l’assist a Sandro Ramirez. (82’ DENIS SUAREZ s.v.)
RAMIREZ 7
Svaria molto su tutto il fronte offensivo, senza dare punti di riferimento agli avversari. Segna il 2-0 nel momento di maggior sofferenza dei suoi. (75’ WILLIAMS 6.5 – Entra in campo per sfruttare gli spazi lasciati dal Portogallo con la sua velocità, chiude i giochi col 3-1.)
ASENSIO 7
I tifosi del Real Madrid, che stanno già piangendo la possibile partenza di CR7, saranno un po’ più sollevati guardando le prestazioni del maiorchino: dribbling, assist no-look, mai una giocata fine a se stessa. Manca solo il gol. (90’ MERINO s.v.)
CELADES 6.5
La sensazione è che i suoi, una volta raggiunta la trequarti avversaria, possano colpire in mille modi diversi. Questa Spagna conferma ancora una volta di fare veramente paura, anche se la difesa non è imperforabile.