Nikola Kalinic - Foto Antonio Fraioli
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La Fiorentina di Paulo Sousa chiude nel migliore dei modi il girone J di Europa League, ottenendo un’ultima vittoria per 1-2 sul campo del Qarabag. Dopo un palo nella prima frazione, decisivo per i viola l’ingresso di Nikola Kalinic, determinante sia sulla rete di Vecino che in quella di Chiesa. Di Reynaldo il momentaneno pareggio per gli azeri, che chiudono terzi nel girone, dunque fuori dai 16esimi di finale. Nella Fiorentina, prima in classifica, grandi prestazioni anche di Badelj, Vecino e Bernardeschi.
Tatarusanu 6
Arriva in 2 tempi sugli unici tiri in porta del Qarabag. Sul gol non ha colpe.
Tomovic 5
Va un po’ in difficoltà sulla sua fascia e si fa trovare a volte fuori posizione. Brutta uscita anche in occasione del gol, quando insieme ad Astori lascia solo in difesa Rodriguez.
Rodriguez 5.5
Sempre disposto ad accorciare sugli attaccanti avversari. Rischia però tantissimo sulle ripartenze e soffre più di quanto ci si potesse aspettare. Sul gol difficile fare meglio dato che era rimasto completamente solo.
Astori 6
Sempre presente in fase di copertura, anche quando gli avversari attaccano dall’esterno. Accorcia malissimo in occasione del gol, unico errore in un match fino ad allora quasi perfetto.
Olivera 6.5
Prova a spingersi in diverse occasioni nella metà campo avversaria: sua la palla al centro per Bernardeschi, che prende il palo, ma spesso si intestardisce e sbatte contro il muro azero. Bene nel secondo tempo dove riesce a coprire sempre bene sulla sinistra. Salva il risultato nel recupero murando un colpo di testa a botta sicura.
Badelj 7
Ottimo in fase di interdizione con una buona aggressività fin dall’inizio. Bravo anche a velocizzare la manovra a centrocampo. È sempre lui a dare inizio alle azioni offensive della Fiorentina.
Vecino 7
Al terzo tiro da fuori trova finalmente la rete anche grazie ad una deviazione avversaria. Per il resto bene anche lui davanti alla difesa, secondo tempo davvero perfetto.
Chiesa 6
Gli manca un po’ di lucidità quando si ritrova nei pressi dell’area avversaria, ma nelle azioni in velocità si mostra sempre utile alla squadra. Dopo diversi minuti in cui era sembrato quasi assente in fase offensiva segna il primo gol da professionista con il tap-in di testa, riportando i suoi avanti 1-2. Pochi minuti dopo trova, purtroppo, anche la prima espulsione in carriera, che però non macchia una performance sufficiente.
Cristoforo 5.5
Inizia bene sia sulla trequarti che nella propria metà campo, ma verso la metà del primo tempo sparisce totalmente dal campo. (Dal 62′ Valero 6 – Senza infamia e senza lode, utile alla squadra per tenere palla e difendere il vantaggio nella fase finale).
Bernardeschi 6.5
È da subito il più propositivo della squadra: bravo a svariare sulla trequarti e sulle due fasce. Soltanto lui sostiene costantemente Babacar prima e Kalinic poi. Grandissima giocata nel primo tempo, dove la sua bellissima girata trova solamente il palo. (Dal 79′ Sanchez sv)
Babacar 4.5
Servito poco dalla squadra e controllato benissimo dalla retroguardia del Qarabag, partita complicata per lui. (Dal 50′ Kalinic 7 Si abbassa di più rispetto a Babacar per cercare la palla ed è subito decisivo con l’assist per Vecino. Entra in campo con una cattiveria agonistica invidiabile. È fondamentale anche nella seconda rete viola, quando va a colpire la palla del gol di Chiesa.)
Allenatore: Paulo Sousa 7
La squadra disputa un ottimo match. Il centrocampo funziona alla perfezione e permette ai toscani di rimanere in costante controllo del pallone per tutta la partita. Primo posto meritatissimo, ora bisogna sperare in un un buon sorteggio per fare ancora più strada in questa Europa League.