Champions League

Eintracht Francoforte-Napoli 0-2, Spalletti: “Bene i complimenti, ma non dobbiamo essere presuntuosi”

Napoli - Luciano Spalletti

“La squadra ha iniziato subito con personalità. Ha fatto quello che doveva fare, ha preso la partita in mano, c’era da tenere palla e non farla tenere a loro. Li abbiamo fatti ammucchiare e li abbiamo rimontati affinché non trovassero mai le distanze. E’ stata la partita che noi vogliamo”. Lo ha detto l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, dopo la vittoria sul campo dell’Eintracht Francoforte: “Ci vuole calma, c’è da giocare un’altra partita e bisogna vincerla. Il maggior nemico è la presunzione, quando credi di avere dei vantaggi e la partita ti fa capitare l’episodio contrario. Non vogliamo andare da nessuna parte, dobbiamo giocare la prossima e vincerla. Abbiamo dimostrato di poterci stare e di poter passare il turno, ma bisogna farlo”.

Sui complimenti e sul momento degli azzurri: “Mi fanno piacere tutti i complimenti, ma ogni tanto si alleggerisce la cazzimm’ che bisogna avere al Napoli. Dobbiamo stare sempre sul pezzo, quando alleggeriamo lo paghiamo a caro prezzo”. Sulla discussione con Osimhen dopo il cambio: “Osimhen voleva giocare ancora, perché c’erano degli spazi. Però poi ci sono stati due momenti in cui si è messo a fare stretching ai flessori, mi è preso un po’ di timore perché a Liverpool si è infortunato. Simeone è una certezza e ho cambiato”.

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