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Nella notte di venerdì 26 gennaio si sono disputate 4 sfide della regular season del campionato di basket NBA 2017/2018. Vittorie interne per Golden State, Denver ed Oklahoma mentre cadono gli Heat contro i Sacramento Kings nel match che ha aperto il programma. Situazioni di classifiche invariate con i Warriors che continuano a guidare la Western Conference con 39 vittorie e 10 sconfitte mentre ad Est Miami non riesce a superare Cleveland e a prendersi il terzo posto dietro a Boston e Toronto.
Miami Heat – Sacramento Kings 88-89
Vittoria negli ultimi secondi per i Kings che superano i Miami Heat alla American Airlines Arena e trovano la quattordicesima vittoria stagionale. Primo quarto di match equilibrato con le due squadre che rimangono a pochi punti di distanza per tutti e 12 i minuti chiudendo sul punteggio di 17-19. Alternanza alla guida nel punteggio anche nel secondo parziale con le due squadre che sono andate all’intervallo lungo sul 47-47. Terzo quarto guidato dai Kings che raggiungono un massimo vataggio di 8 punti sul 50-58 ma vengono raggiunti dagli Heat che impongono un parziale di 14-6 per trovare la parità sul 64-64. Il terzo quarto termina sul 72-71 per la squadra di casa che rafforza il suo vantaggio nei primi minuti dall’ultimo quarto con un massimo vantaggio raggiunto di 12 punti (84-72). Sacramento però non demorde e trova grazie al canestro di De’Aaron Fox la vittoria in trasferta a pochi secondi dalla sirena finale (88-89). Hield è il miglior marcatore della sfida con 24 punti segnati, corredati da 5 rimbalzi e un assist mentre nel campo di Miami è stato Dragic a fare meglio di tutti con 23 punti. Buona la prestazione di Randolph che chiude con una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi nei 28 minuti giocati.
Oklahoma City Thunder – Washington Wizards 121-112
Thunder trascinati dal solito Russell Westbrook che chiude la sua partita con 36 minuti trascorsi in campo con un tabellino che recita 46 punti, 6 assist e 6 rimbalzi con 19/29 al tiro (di cui 1/3 dall’arco). Prestazione oltre ai 40 punti punti anche per Beal che invece raggiunge la doppia doppia con 41 punti e 12 rimbalzi. Doppia doppia in casa Wizards anche per John Wall che ai 21 punti messi a segno aggiunge 12 assist. Vittoria per la squadra di casa mai messa in discussione dagli ospiti che subiscono un parziale di 10-0 già ad inizio sfida e chiudono i primi 12 minuti con uno svantaggio si 5 punti (25-20). Divario tra le due squadre che si apre sempre di più prima dell’intervallo con un massimo vantaggio per Oklahoma di 19 punti (49-30). Nel terzo quarto sembra che Washington riesca a dare una svolta alla sua prestazione raggiungendo la parità sul 68-68 ma non riesce a mantenere il ritmo e ritorna a meno 8 alla fine del terzo periodo (82-74). I Thunder mantengono la testa davanti nel punteggio per tutto il quarto finale e conquistano la sesta vittoria consecutiva.
Denver Nuggets – New York Knicks 130-118
Terza sconfitta consecutiva per i Knicks che si devono arrendere al Pepsi Center di Denver contro i Nuggets subendo per la terza volta consecutiva più di 120 punti da parte degli avversari. Mai davvero pericolosi i giocatori di New York con la squadra di casa che è riuscita a mantenere il controllo del match portandosi anche a vantaggi ampi nel finale di primo tempo (70-52) ed ad inizio ultimo quarto (114-97) per poi chiudere sul +12 con il punteggio di 130-118. Non bastano alla squadra newyorkese i 21 di Porzingis e di Beasley che chiudono rispettivamente a 7 e 4 rimbalzi mentre sono fondamentali la doppia doppia di Jokic (18 punti, 10 assist e 7 rimbalzi) e i 23 punti messi a segno da Harris per i parziali durante la sfida che hanno aperto il divario tra le due squadre.
Golden State Warriors – Minnesota Timberwolves 126-113
I Warriors chiudono il programma della notte con una vittoria contro Minnesota grazie ad una partita sempre avuta in controllo ma che ha visto gli ospiti rientrare negli ultimi minuti prima della sirena fino ad un distacco di 6 punti sul 117-111. La squadra californiana però è stata in grado di bloccare subito l’iniziativa avversaria e di chiudere il match con un parziale di 9-2. Tripla doppia per Kevin Durant (28 punti, 11 assist e 10 rimbalzi) in casa Golden State nei 36 minuti giocati con 10/19 al tiro di cui 6/9 con il tiro da tre. Il migliore della sfida a livello realizzativo è, però, Towns che chiude con 31 punti, corredati da 5 assist e 11 rimbalzi. Buona prestazione per Klay Thompson e Steph Curry, entrambi con 25 punti ma con il secondo che va ad un solo assist dalla doppia doppia.