La Givova Scafati ha sconfitto l’Acqua San Bernardo Cantù attraverso il risultato di 67-53, nella circostanza di gara-2 della finale Playoff del Tabellone Argento della Serie A2 2021/2022 di basket. Dopo il successo in gara-1, bis dei padroni di casa al PalaMangano, messo in pratica in seguito a una prestazione corale e in generale sfavillante, ricca di spunti positivi e propositivi. Niente da fare, nuovamente, per una Cantù a dir poco spenta, aggrappata soltanto alle individualità, Bryant su tutti a tratti incontenibile, e mai realmente in partita. Dopo lo show campano a Scafati, tutto rinviato in Lombardia, nella tanta dell’Acqua San Bernardo; il passivo di 2-0 sfavorisce e demotiva certamente i lombardi, ancora però convinti di poter ribaltare la serie grazie ai guizzi dei suoi cestisti più in evidenza offensivamente. Intanto, Scafati può godersi le prodezze del trio formato da Monaldi, Daniel e Cucci, letale in più occasioni. Di seguito il resoconto del match e il tabellino completo.
INIZIO E SVOLGIMENTO
Primo quarto iniziato nel migliore dei modi per Scafati, immediatamente letale con il tandem Mondaldi-Daniels e beneficiaria di un Ikangi risolutivo da 3: 9-6. Pochi punti al referto nei primi 7′ di gioco, con Cournooh successivamente a ribellarsi alla carenza di punti dei suoi, sebbene Allen abbia subito replicato da due trascinando il punteggio sull’11-8. A rompere il sostanziale equilibrio primordiale ci ha pensato De Laurentis; prima a segno in penetrazione, poi abile a servire un assist al bacio per Mobio, liberato al tiro e letale da 3: 18-10. Finale di parziale assolutamente favorevole ai padroni di casa, bravi a sfruttare il momento positivo con Monaldi, autore di un importante canestro da tre a 2” dallo scadere del tempo: 21-10. Secondo quarto partito sulla medesima falsariga del precedente, ossia con Scafati arrembante e Cantù in grave difficoltà a contenerne le qualità offensive; un Daniels ispirato è andato a segno con una schiacciata per il 26-14, per poi godere dell’assistenza di un Cucci pragmatico da tre: 30-19 e palazzetto di casa in delirio. Severini e Bryant hanno tentato, dal canto loro, di mettersi in proprio per migliorare la situazione per Cantù; tutto vani per gli ospiti, anche a causa di un ottimo Cucci che ha chiuso il quarto con un 2/2 dalla lunetta valso il 34-22.
EPILOGO
Terzo quarto partito con un botta e risposta da due tra Monaldi e Da Ros, con un 36-26 eloquente ad aprire le danze Un Cucci insaziabile da tre ha proiettato Scafati rapidamente sul 41-26, smorzato in 41-30 dal buon rendimento di Allen al tiro; Rossato però prezioso in fase realizzative, nei momenti cruciali e padroni di casa sul +13 (44-30). Finale ancora di marchio campano con Mobio e Clarke semplicemente inarrestabili in proposizione offensiva, per un 53-36 che parla da sé e non ha bisogno di approfondimenti. Ultimo parziale d’orgoglio per Cantù, con Severini e Nikolic subito con la giusta cattiveria agonistica sul parquet ostile: 53-39. Monaldi e Mobio hanno repentinamente riportato Scafati in Paradiso con iniziative personali sino al 61-41, con ultimi minuti di pura amministrazione per i cestisti casalinghi; in ultima istanza, collezione seriale di punti da parte di un Nikolic ferito dall’orgoglio, da tre, ma questo non è bastato: 67-54 a chiudere le danze.
TABELLINO GIOVA SCAFATI-ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 67-54 (21-10; 13-12; 19-14; 14-17)
SCAFATI – Monaldi 15, Daniel 10, Cucci 9, Mobio 8, Rossato 7, Cournooh 6, Clarke 4, De 4, Ikangi 3, Parravicini 1, Perrino 0, Grimaldi 0.
CANTU’ – Bryant 16, Nikolic 15, Severini 6, Allen 6, Bayehe 4, Cusin 4, Da Ros 2, Stefanelli 0, Bucarelli 0, Vitali 0, Tarallo N.E., Moscatelli N.E.
