Basket maschile Europei 2017

Basket, Europei 2017: le pagelle di Italia 73-78 Lituania

Niccolò Melli - Foto FIP

Arriva la prima battuta d’arresto per l’Italia agli Europei 2017 di basket che cede con il punteggio di 78-73 nella sfida contro la Lituania che si conferma bestia nera degli azzurri. Gli uomini di Messina iniziano bene la gara infilando un parziale che però viene arginato con il passare il tempo dalla Lituania che con l’ingresso delle seconde linee azzurre porta l’inerzia della gara dalla sua. Nella seconda metà di gara gli azzurri pagano l’infortunio di Nicolò Melli ma nonostante ciò va premiato il loro impegno e la loro capacità di non perdere contatto fino alla sirena. Grande prestazione di capitan Datome che chiude con 21 punti. Ecco le pagelle degli azzurri

PAGELLE 

Hackett 6 : Altra buona gara nella metà campo offensiva per il neo acquisto del Bamberg che spicca specialmente per la qualità dei palloni dati ai compagni anche se non sempre vengono sfruttati a dovere. Restano invece le lacune in fase difensiva dove permette in diverse occasioni alla Lituania di giocare l’extra-possesso vista la scarsa presenza a rimbalzo.

Belinelli 6.5: Regge la marcatura di Grigonis che con i suoi centimetri prova ad arginarlo per tutta la gara senza ottenere grandi risultati. Nei momenti di difficoltà del secondo quarto cerca di caricarsi la squadra sulle spalle con giocate individuali che portano risultati solo a tratti. Nel secondo tempo invece assesta diversi canestri che tengono lo svantaggio degli azzurri sotto la doppia cifra. In difesa invece siamo lontani dall “unbelievable” di Popovich

Datome 7 : Gara da autentico trascinatore quella del capitano azzurro che ha la capacità di giocare tutta la gara alla stessa intensità senza mai assentarsi dal campo ed è per questo che nei momenti di crisi diventa l’uomo più affidabile in fase offensiva. Con i suoi 21 punti è il top scorer di giornata

Melli 6 : In avvio di gara Nicolò torna a dare il forte contributo al gioco offensivo della nazionale che era mancato contro l’Ucraina ed è proprio quello che ci si aspetta da lui ora che con l’assenza di Gallinari è diventato di fatto uno dei leader della nazionale. Col passare della gara però perde dal punto di vista delle percentuali e in difesa soffre troppo. La sua gara si chiude a fine primo tempo in seguito a un problema non troppo grave riportato alla caviglia

Aradori 5.5: Il suo apporto dalla panchina è maggiore a quello che dicono i numeri del tabellino. Anche grazie alla sua intensità la squadra resta in gara fino alla fine

Filloy 6.5: Per la prima volta in questo Europeo si intravedono i suoi limiti e nei primi minuti rinuncia a due tiri che ventiquattro ora fa avrebbe preso ad occhi chiusi anche se entrando in ritmo ritrova fiducia e mette una tripla che tiene viva l’Italia nel momento più complicato della gara. Nel secondo tempo con la squadra in emergenza si applica con successo in entrambe le fasi del gioco.

Biligha 5: Qualche errore di troppo nei sette minuti di gioco solo in un paio di occasione è utile per la squadra

Cusin 5: Al cuso oggi è toccato il ruolo più ingrato di giornata ovvero quello di dover tenere a bada Jonas Valanciunas. Purtroppo il centro lituano instaura un netto dominio nel pitturato e non viene arginato ne in fase di realizzazione che a rimbalzo. Giornata dura anche nell’altra metà di campo per Cusin che con il suo lavoro sui blocchi non riesce a portare alla squadra i consueti benefici.

Baldi Rossi 5.5: Viene sovraccaricato di minuti in seguito all’infortunio di Melli. I suoi limiti a questi livelli emergono specialmente in avvio ma col passare dei minuti trova confidenza ed inizia a fare cose anche positive per la squadra.

Burns 4.5: Brutta gara la sua. In difesa soffre sempre contro i lunghi della Lituania come già accaduto nella sfida con la Lituania. Mentre in attacco chiude con zero punti e due layup agevoli sbagliati e nell’economia di una gara come quella di oggi quattro punti in più sarebbero stati comodi.

LA CRONACA DELLA PARTITA

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