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La notizia della positività dello staffettista britannico Ujah ha riportato alla mente degli italiani i sospetti lanciati dal Times su Marcell Jacobs. E lo stesso interessato ha commentato con un sorriso la bizzarra coincidenza. “Mi fa sorridere pensare che coloro che hanno parlato senza pensare a quel che dicono ora devono piuttosto guardare a casa loro – dice l’oro azzurro a Unomattina Estate su Rai 1 – Io ho lavorato tanto, mi sono sacrificato e non ho voluto dare peso a persone che non sanno quello che dicono”.
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Nella giornata di giovedì, l’uomo più veloce del mondo ha dato appuntamento al 2022. “La decisione di non gareggiare non è stata semplicissima, anche perché io sono un agonista e vorrei farlo sempre, ma poi ti rendi conto che Tokyo è un punto di partenza. L’anno prossimo ci sono eventi importanti: Mondiali ed Europei, e io voglio arrivarci al top e confermarmi – spiega Jacobs – I 200 metri? Sono una gara importante per migliorarsi sui 100. La doppia distanza aiuta molto, la faremo per divertirci e migliorare sullo scatto breve”.
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