Una vera e propria svolta che arriva dalla Premier League. A beneficiarne sono i tifosi di tutte le squadre. Nelle prossime tre stagioni infatti, il costo dei biglietti per le partite in trasferta non potrà superare le 30 sterline (circa 39 euro). Il tetto massimo per il prezzo dei ticket e’ stato proposto al termine di una riunione convocata dai club, in risposta alle critiche sempre più fervide arrivate da gruppi di fan sui costi crescenti per vedere le partite. Soprattutto in considerazione del fatto che i diritti televisivi nel triennio 2016-’19 porteranno entrate per 8,3 miliardi di sterline (10,7 miliardi di euro). Buon per chi andrà come tifoso ospite all’Emirates Stadium, stadio dell’Arsenal, che fa pagare i biglietti per gli ospiti fino a 64 sterline.
Lo stesso Arsenal sovvenzionera’ parzialmente il costo dei biglietti per i propri sostenitori in trasferta. Il club si assicurerà che nessun tifoso paghi più di 26 sterline, l’equivalente dei posti più economici all’Emirates. “Sappiamo che seguire la squadra e’ un impegno e stiamo cercando di trovare il giusto equilibrio nel nostro tariffario” ha detto l’amministratore delegato dell’Arsenal, Ivan Gazidis. Le entrate dai diritti tv vanno a gonfie vele, cosi’ come le presenze negli stadi, che nella stagione in corso hanno toccato una media del 96,2 per cento della capienza degli stadi. “La maggior parte dei club ha riconosciuto da tempo che dobbiamo venire incontro ai tifosi che vanno in trasferta – ha riconosciuto il responsabile esecutivo dell’Everton, Robert Elstone – E’ assolutamente giusto che il calcio, come una famiglia, si occupi dei propri appassionati. La fedeltà merita questo impegno da parte delle societa’”. Il “price-cap” della Premier League arriva in un momento di crisi generale non sorvolabile.