Sir Safety Conad Perugia 2017/2018 - Foto Legavolley (Michele Benda)
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Dopo i due anticipi Revivre Milano-Wixo LPR Piacenza, terminato con la vittoria al tie-break degli ospiti, e Taiwan Excellence Latina-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, chiuso con un agevole 3-0 dai padroni di casa, alle 18 di domenica 21 gennaio in programma le altre cinque sfide valide per la sesta giornata di ritorno della Superlega 2017/2018 di volley maschile. Nel big match tra la seconda e la terza Modena sbanca Civitanova. Ne approfitta Perugia, che vince e resta in testa allungando sulle inseguitrici.
TRIONFO MODENA – Azimut sorprende Lube e trova un successo di importanza capitale per la classifica, dal momento che consente agli emiliani di accorciare a meno due dai marchigiani secondi. Primo set molto equilibrato, e non poteva che essere così: Modena riesce a spuntarla chiudendo col minimo vantaggio di 23-25. Si ritorna in campo per la seconda frazione, anche questa giocata punto a punto, anche questa con gli ospiti a portare a casa il set con un 21-25 che costringe Cucine Lube a una difficilissima rimonta, che però non avviene. Civitanova stacca la spina nel terzo set e i ragazzi di Azimut Modena riescono a chiudere sul 19-25 e quindi con un clamoroso 0-3. Show di Argenta e Umaut tra le fila degli ospiti, 31 punti in due. In casa Civitanova, invece, due punti dalla battuta per Candellaro.
Modena vince, ma Lube ha già a disposizione la rivincita fra una settimana: stavolta sarà Coppa Italia (qui il programma).
PERUGIA SUL VELLUTO – Gli umbri restano in testa al campionato e approfittando della sconfitta di Civitanova possono anche allungare a +4. Match quasi senza storia, soprattutto nel primo set, chiuso con un facile 25-18 da Conad. Perugia vince anche il secondo set, ma Biosì Indexa Sora stavolta se la gioca bene e si arrende sul 25-23. Il match si mette in discesa per i padroni di casa, ma gli ospiti vendono cara la pelle e serve il 26-24 a Perugia per poter mettere la parola fine a questo incontro. Sir Safety che si porta a 51 e guarda ancora tutti dall’alto.
GLI ALTRI MATCH – Tra Calzedonia Verona e Diatec Trentino finisce 1-3: colpaccio esterno di Diatec, che sbanda solo nel terzo set rimettendo in discussione un incontro altrimenti condotto quasi nella sua interezza: primi due set vinti 20-25 e 23-25, poi nella terza frazione reazione d’orgoglio di Calzedonia davanti al proprio pubblico e 25-19 che poteva fare ben sperare i veneti, ma quarto set che vede Trentino sempre avanti. Tre punti importanti che valgono proprio il sorpasso in classifica ai danni di Verona.
Bel match quello che vede Kioene Padova affrontare tra le mura amiche Bunge Ravenna: primo set vinto dai romagnoli col minimo scarto di 24-26, nel secondo grande reazione dei veneti, che si portano sull’1-1 grazie a un parziale di 25-19. Terzo set punto a punto con Bunge che la spunta con un 22-25 che fa da preludio a un quarto set tesissimo: Ravenna prova ad allungare, ma Kioene accorcia e riesce ad andare oltre il venticinquesimo punto: si chiude addirittura sul 32-30 e si va al tie break, che premia gli ospiti. 2 punti Ravenna, 1 punto Padova.
Termina al tie-break anche BCC Castellana Grotte–Gi Group Monza: girandola di emozioni in Puglia, coi padroni di casa che vincono di misura il primo e il terzo set, e gli ospiti lombardi che riescono a portare a casa, con un passivo più ampio, secondo e quarto parziale. Quinto set con le due squadre stanche, 15-8 finale con Castellana che si prende 2 punti e Monza soltanto 1.