Scherma

Scherma, spada maschile e femminile Doha 2017: tre azzurri a podio

Mara Navarria, Tallinn - Foto Bizzi/FIE

Torna sul podio per la seconda volta dall’inizio della stagione Mara Navarria, che ha mancato per pochissimo la vittoria in questo Grand Prix del Qatar 2017 di spada femminile, che è andata alla rumena Ana Maria Popescu con il punteggio di 10-6.

L’azzurra ha fatto una gara pressoché perfetta, non mostrando mai segni di cedimento e rendendoci partecipi di uno spettacolo dato dalla bellezza della sua scherma. In semifinale ha dominato con la coreana Injeong Choi, concludendo l’assalto per 15-10. La vincitrice della gara, invece, in semifinale ha eliminato la cinese Guanjuan Hou, guadagnandosi una meritatissima finale: in ogni match della giornata la rumena ha dimostrato di avere tutto sotto il suo controllo, non subendo mai una stoccata di troppo.

Buona la performance anche di Giulia Rizzi, uscita nel tabellone delle 8 per mano della coreana Choi. Le altre azzurre hanno abbandonato la gara troppo presto, e i difficili accoppiamenti sono stati fatali a molte di loro. Per le spadiste la prima parte della stagione si è conclusa, e le azzurre sono riuscite a portare a casa un podio a squadre e ben due individuali da parte di Mara Navarria.

1) Popescu A.

2) Navarria M.

3) Choi I.

3) Hou G.

5) Sazs-Kovacs E.

6) Kryvytska O.

7) Andryushina T.

8) Rizzi G.

 

Per quanto riguarda la spada maschile sono stati ben due gli azzurri sul podio dell’ultima tappa di coppa del mondo del 2017, sempre a Doha in Qatar, ma entrambi, Paolo Pizzo e Andrea Santarelli, si sono accontentati di un terzo posto un po’ amaro. Il siciliano, campione del mondo in carica, ha perso la semifinale con il campione olimpico di Rio 2016 Sangyoung Park, facendosi recuperare il piccolo vantaggio accumulato durante la prima parte del match. E’ stato un altro coreano ad eliminare Andrea Santarelli nella seconda semifinale della gara, Jinsun Jung, che nei quarti aveva superato anche Enrico Garozzo per 15-14.

La finale è stata giocata dai due connazionali in modo particolare, lasciando scorrere il tempo e portandosi, grazie alla regola della passività, al minuto supplementare: a questo punto è stata la sorte a decretare il vincitore, Sangyoung Park, e una volta guadagnata la priorità gli è bastato mantenere il punteggio pari. Buona la performance di Marco Fichera, uscito con il vincitore della gara, e Valerio Cuomo che ha ceduto il posto negli otto allo svizzero Max Heinzer.

I due finalisti hanno fatto una strage di italiani nel loro percorso fino al podio, tanto da dimostrare una marcia in più oltre che una tenacia da non sottovalutare. Anche per gli spadisti concludono comunque l’anno con tante soddisfazioni e due medaglie nel primo Grand Prix che permetteranno loro di mantenere alte le posizioni nel ranking mondiale.

1) Park S.

2) Jung J.

3) Pizzo P.

3) Santarelli A.

5) Nikishin B.

6) Heinzer M.

7) Garozzo E.

8) Stankevych V.

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