Ciclismo

Giro d’Italia 2016, 19ª tappa: impresa epica di Vincenzo Nibali a Risoul! Chaves nuova maglia rosa

Vincenzo Nibali - Foto Sanguinez CC BY-SA 4.0

I tifosi gli chiedevano un’impresa e Vincenzo Nibali l’ha fatta l’impresa, disegnando un capolavoro di rara bellezza nella 19ª tappa, la più suggestiva, con cornice il Colle dell’Agnello, la Cima Coppi del Giro d’Italia 2016. Il siciliano vince in solitaria sul traguardo di Risoul e si butta alle spalle le critiche, forse eccessive, degli ultimi giorni, i dubbi su uno stato di forma non all’altezza delle aspettative e tutti gli avversari diretti, uno dopo l’altro. Sul traguardo avrebbe potuto esultare in qualsiasi modo e invece un gesto, soltanto un gesto rivolto al cielo per il piccolo Rosario, il ragazzino della sua squadra che sognava di diventare forte come lui e che è invece se n’è andato per un banale incidente sulle strade di Messina. Nel pianto finale c’era tutto Vincenzo Nibali, un ragazzo di 31 anni che nonostante i tre Grandi Giri vinti resta sempre umile, talvolta fragile, “umano”, come lui stesso ama definirsi.

La Pinerolo-Risoul ha restituito l’epica perduta a un ciclismo che ultimamente sembrava relegato a una triste evoluzione fatta di tatticismi, computer e poche emozioni. Un’involuzione, forse, più che un’evoluzione. Sono in via di estinzione gli esemplari di corridori attaccanti, gli artisti della bicicletta in grado di risvegliare i sentimenti di un’epoca ormai passata. Vincenzo Nibali da Messina è uno di questi. Forse lo diventerà anche il piccolo Esteban Chaves, 25enne colombiano dal sorriso contagioso, ennesimo scalatore partorito dalle montagne colombiane. Chaves è il primo ad accelerare sul Colle dell’Agnello. Con l’aiuto di due compagni di squadra spezza le gambe a molti, isolando ancora una volta la maglia rosa Steven Kruijswijk. Ma che la Lotto Nl Jumbo non fosse una squadra attrezzata per puntare al successo finale era chiaro da giorni. L’olandese resta sempre incollato alla ruota del piccolo colombiano, mentre Nibali paga qualcosa inizialmente. Ma si vede che gli occhi e le gambe sono quelle dei giorni migliori. Lo Squalo perde qualche metro, poi rientra e scollina sull’Agnello con i primi due della generale. Non ce la fa invece Alejandro Valverde, che paga l’altura. Le pendenze e l’altitudine (2748 m) fanno male ai polmoni di tanti. Steven Kruijswijk, per esempio, perde lucidità, a inizio discesa va con la ruota anteriore sulla neve fresca e si cappotta. Si capisce subito che non è la sua giornata: l’olandese si rialza ma perderà diversi secondi, che poi diventeranno minuti. La classica agonia di chi ha sulle spalle la maglia rosa e sa che la sta perdendo inesorabilmente. Va peggio a Ilnur Zakarin, 5° della generale questa mattina, che il suo Giro d’Italia lo finisce sdraiato sul prato della discesa dell’Agnello con una clavicola fratturata.

Chaves e Nibali trovano sulla strada due preziosissimi gregari: Ruben Plaza Molina e un monumentale Michele Scarponi. Il marchigiano ha staccato tutti i fuggitivi della prima ora ed è scollinato per primo sulla Cima Coppi. Il prestigioso riconoscimento è un dono per le fatiche al servizio fedele della squadra e del suo capitano. Michele potrebbe vincere la tappa, ha il passo per arrivare da solo lassù a Risoul, ma non esita a fermarsi e ad aspettare Nibali appena l’ammiraglia decide di sacrificarlo per il bene comune. Si fa riprendere e prosegue nel suo immenso lavoro, bloccando sul nascere il tentativo di rimonta di Valverde e di una maglia rosa sempre più in difficoltà. Quando inizia l’ascesa verso Risoul Nibali e Chaves si scrutano, vagliano i rispettivi punti di forza e debolezza. Ma l’esperienza dello Squalo non perdona. Chaves si accontenta di pedalare regolare per strappare a Kruijswijk la maglia rosa, mentre Nibali no, non può accontentarsi. Va, allunga, si mette alle spalle tutto e tutti e riesce, finalmente, a dedicare un successo di tappa al piccolo Rosario. Sul traguardo di Risoul aveva quasi vinto il Tour de France nel 2014. Arrivò secondo in maglia gialla, consolidando il primato. Questa volta ha riaperto il Giro d’Italia con un’impresa da favola rosa e si è tolto di dosso un gran peso.

Steven Kruiswijk arriva, stremato e con i segni della caduta sulle braccia, a quasi 5′ da Nibali. Il primato passa sulle spalle di Esteban Chaves che ha ora 44” sul siciliano dell’Astana e 1’05” sull’olandese. E le salite non sono ancora finite, perché domani la tappa con arrivo a Sant’Anna di Vinadio è un’altra frazione tosta. Tutto ancora aperto dunque, per un finale incertissimo come non lo si vedeva da tempo. A questo link trovate le dichiarazioni dei protagonisti, mentre per conoscere le classifiche aggiornate dopo la 19ª frazione cliccare qui.

Qui sotto potete rivivere la diretta scritta della Pinerolo-Risoul curata da Sportface.it.

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17.14 – Le parole di Vincenzo Nibali: “Dopo tutto quello che ho passato in questi giorni non è stato facile. La dedica è per Rosario e per la mia squadra. Giro riaperto? Voglio restare con i piedi per terra, domani ci aspetta un’altra giornata dura..

17.13 – Questa la top ten di oggi!

17.12 – Il video dell’arrivo del siciliano sul traguardo tra l’entusiasmo della gente.

17.09 – La dedica dello Squalo per il giovane corridore della sua squadra scomparso due settimane fa!

17.08 – Arrivato ora Kruijswijk! L’olandese perde la maglia rosa in ragione di Esteban Chaves e scala in terza posizione in classifica! Tutto riaperto!

17.04 – 2’11’ pagano Maijka e Valverde. Ora si attende la maglia rosa, ancora da solo negli ultimi metri di salita.

17.03 – Secondo Nieve a 43”, terzo a 50” Chaves! Piange Vincenzo Nibali! Piange come un bambino!

17.02 – VINCENZO NIBALI! VINCENZO NIBALI! IMPRESA EPICA A RISOUL!! Vittoria da brividi del siciliano! Dedica speciale al ragazzo della sua squadra morto durante il Giro.

17.00 – 1 chilometro separa lo Squalo dalla grande impresa! Il Giro d’Italia è riaperto! Chaves è stato ripreso da Nieve.

16.58 – Il momento in cui Nibai ha staccato Chaves. Il colombiano dovrebbe pagare 30 secondi a 1500 metri dal traguardo. Kruijswijk alla deriva a 3’45” dallo Squalo!

16.56 – Si è piantato Chaves nel tentativo di tenere il passato di Nibali! È ancora lunga però, 2 km al traguardo!

16.54 – Si sta divertendo anche Marcel Kittel in questa tappa spettacolo del Giro d’Italia! A 3,5 km dal traguardo lo Squalo ha 20 secondi di vantaggio su Chaves!

16.50 – Chaves non molla, ma sembrano tornati gli occhi dello Squalo!

16.48 – NIBALI! NIBALI!! HA STACCATO CHAVES! LA REAZIONE DEL FUORICLASSE!

16.47 – PARTE VINCENZO NIBALI! E CHAVES RISPONDE! Mollano Nieve e Ulissi, forse definitivamente…

16.46 – Ancora 6 km di salita. Distacchi invariati, Esteban Chaves maglia rosa virtuale!

16.43 – Uno dei grandi protagonisti di giornata!

16.42 – La caduta ha minato la sicurezza della maglia rosa, ora in grandissimo affanno. Davanti Nibali continua a pedalare in testa con Chaves, Nieve e un Diego Ulissi indomito! Il livornese fa l’elastico e resta incollato. Valverde paga 1 minuto, Kruijswijk 3!

16.39 – KRUIJSWIJK IN GRANDISSIMA DIFFICOLTÀ! Ha provato ad aumentare il passo ma ora è piantato! Rischia di saltare l’olandese in maglia rosa!!

16.37 – Accelera Vincenzo Nibali con Chaves a ruota e Nieve che resta attaccato. Scarponi ha esaurito il suo lavoro e merita un applauso GI-GAN-TE-SCO!

16.34 – Monfort ripreso e subito staccato dal gruppetto tirato da un monumentale Michele Scarponi!

16.32 – Steven Kruiswijk rompe gli indugi e prova a recuperare da solo sulle prime rampe della salita!

16.28 – Monfort ha imboccato la salita finale verso Risoul con 45” sul gruppetto Nibali. La maglia rosa in ritardo di oltre 2′ dal siciliano e dal colombiano!

16.24 – Poco più di un minuto il vantaggio di Monfort sul gruppetto Chaves-Nibali, mentre il gruppo Valverde ora perde circa 1′. Sembrava dovesse rientrare ma Scarponi sta facendo un lavoro straordinario! Grande mossa tattica dell’Astana di Beppe Martinelli!

16.17 – O frattura o lussazione alla clavicola. Comunque nulla di così grave per Ilnur Zakarin come spiega il tweet del Team Katusha. 20 km alla conclusione!

16.15 – La situazione attuale. Sta succedendo di tutto in questa 19ª tappa!

16.14 – Valverde e Majka stanno rientrando sul gruppetto Nibali. Tra una decina di chilometri inizia l’ascesa finale!

16.10 – La maglia rosa è rientrato è in un gruppetto con Jungels a 1 minuto di ritardo da Nibali-Chaves. 30” il distacco di Valverde e Majka dal siciliano. Davanti resta in solitaria Maxime Monfort!

16.08 – Arrivano rassicurazioni su ILNUR ZAKARIN: il russo ovviamente si ritira, ma si parla “solo” di frattura della clavicola. Vedendo le immagini è andata di lusso al talentino della Katusha..

16.03 – Scarponi fermato dall’ammiraglia. Aspetterà Nibali per dargli una mano nella fase di falsopiano prima dell’ascesa finale!

15.57 – Qui la caduta della maglia rosa che insegue a 1 minuto Nibali e Chaves. In mezzo ci sono Valverde e Majka a circa 30 secondi dal siciliano. Davanti Scarponi è stato raggiunto in discesa da Monfort della Lotto Soudal.

15.55 – Il russo è ancora sul prato, ma è seduto. Sembra non essere grave la situazione ed è un bel sospiro di sollievo. Il suo Giro potrebbe essere finito qui, ma non è questo ala cosa più importante in questo momento…

15.54 – Il russo è sdraiato sul prato molto dolorante! Medici e staff della Katusha intorno al talento russo. Sembrava muovere le gambe, ma era molto dolorante il quinto della classifica!

15.52 – ATTENZIONE! STA FACENDO DANNI LA DISCESA! BRUTTISSIMA CADUTA PER ILNUR ZAKARIN!

15.51 – Nibali e Chaves sono rientrati su Ruben Plaza Molina, compagno del colombiano. Lo spagnolo tirerà a tutta!

15.48 – La ricostruzione della caduta di Kruijswijk. Come si evince dalle immagini c’era poca, pochissima visibilità!

15.46 – Brutta botta per l’olandese! Subito dopo lo scollinamento, con ancora diversa nebbia, la maglia rosa ha allargato la traiettoria ed è finito sulla neve a bordo strada. Gli è partito l’anteriore e si è ribaltato. È ripartito dopo una trentina di secondi senza conseguenze, ma ora è da solo all’inseguimento!

15.45 – CADUTO KRUIJSWIJK IN DISCESA!!

15.44 – Scollina Nibali con a ruota il colombiano e l’olandese. Più staccati gli altri uomini di classifica: Valverde, Majka e Zakarin transitano con 40” di ritardo dalla maglia rosa.

15.41 – Kozhatayev, compagno di Nibali, è stato ripreso dal gruppetto maglia rosa e ha dato tutto per il suo capitano prima di staccarsi. Solo Nibali con Chaves e Kruijswijk ora!

15.39 – Michele Scarponi conquista la Cima Coppi ed entra ufficialmente in Francia. Dietro è Mikel Nieve il primo inseguitore, che transita al GPM di Colle dell’Agnello con 1’25”. 3° Diego Ulissi, poco staccato dallo spagnolo. Inizia la discesa per i battistrada!

15.35 – Anche Zakarin fa una gran fatica. Bene Nibali invece che è a ruota di Steven Kruijswijk!

15.34 – Paga VALVERDE! SI STACCA LO SPAGNOLO! Il murciano soffre l’altura e perde contatto!

15.33 – Nibali questa volta reagisce bene e si riporta sui primi due insieme  a Uran, Zakarin e Valverde. Seconda rasoiata del gioiellino colombiano!

15.32 – Ancora Chiaves e ancora Kruijswijk a marcarlo a uomo! Che solidità l’olandese!

15.29 – Ecco il gruppetto di testa, ma ora stanno rientrando Jungels, Pozzovivo e altri corridori. Dopo l’accelerata devastante di Chaves il ritmo è calato. Davanti Scarponi ha 1 minuto su Ulissi.

15.26 – Un’immagine precedente con Nibali leggermente staccato rispetto ai primi 3 della generale: ora il siciliano è rientrato con Majka e Zakarin.

15.25 – Chaves, Kruiswijk, Valverde, i primi 3 della generale insieme nella splendida cornice del Colle dell’aAgnello. Dietro Majka sfrutta il lavoro di Petrov (che era in fuga da alcuni km), che riporta sotto il capitano con Zakarin e Nibali. Ora scandisce il ritmo Petrov|

15.22 – Che ritmo signori imposto da Chaves!! Ha disintegrato la concorrenza: arrancano Nibali, Zakarin e Majka. Solo Valverde e Kruijswijk al momento tengono il passo dello scatenato colombiano. Il siciliano ha perso qualche metro ma non molla!

15.21 – Grandissima selezione. Solo in 5 insieme alla maglia rosa: c’è Vincenzo Nibali anche se è ultimo del gruppetto dietro a Valverde!

15.20 – Si muove qualcosa nel gruppo maglia rosa. Gli Orica-GreenEDGE di Esteban Chaves hanno rotto il ritmo della Lotto, isolando in un amen Steven Kruijswijk! Il colombiano è secondo della generale a 3′ dall’olandese.

15.19 – Ancora 5 chilometri di salita per Michele Scarponi che a 60 km dal traguardo ha 6 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rosa.

15.13 – Qui lo scatto del marchigiano. Diego Ulissi primo inseguitore a una ventina di secondi dall’Astana

15.08 – Se ne va Michele Scarponi. Il corridore dell’Astana ha tutta l’intenzione di conquistare la Cima Coppi in solitaria!

15.06 – Michele Scarponi sta raggiungendo i due battistrada. Il marchigiano sarà una pedina fondamentale per Vincenzo Nibali sull’ultima salita verso Risoul.

15.04 – Silin della Katusha e Diego Ulissi hanno allungato sugli altri compagni di fuga. Molto brillante il livornese della Lampre!

14.55 – Damiano Cunego ha perso le ruote del gruppo di testa, così come Moreno Moser, ieri a lungo in fuga e beffato da Matteo Trentin sul traguardo di Pinerolo. Il gruppo maglia rosa, comandato dalla Lotto Nl Jumbo della maglia rosa è a 4’27”.

14.48 – Ecco chi sono i corridori all’attacco, anche se dall’inizio del Colle dell’Agnello qualcuno ha già perso contatto: Herbert Dupont e Matteo Montaguti (Ag2r); Kozhatayev e Michele Scarponi (Astana); Stefano Pirazzi (Bardiani-Csf); Cardoso e Davide Formolo (Cannondale); Johann Van Zyl (Dimension Data); Carlos Verona (Etixx-Quick Step); Denifl e Wyss (Iam); Diego Ulissi (Lampre Merida); Tim Wellens e Maxime Monfort (Lotto Soudal); Herrada Lopez, Rojas e Sutherland (Movistar); Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini); Ruben Plaza Molina (Orica GreenEdge); Predler (Giant Alpecin); Kuznetsov e Silin (Katusha); Boswell, Mikel Nieve, Lopez Garcia e Roche (Sky); Hernandez e Petrov (Tinkoff).

14.43 – Immagini sui 2744m della Cima Coppi. Atmosfera straordinaria! È iniziata ufficialmente la salita!

14.41 – Scatti e controscatti ora con Diego Ulissi molto attivo tra i fuggitivi. Il gruppo maglia rosa insegue a oltre 2 minuti. Sta per iniziare formalmente il Colle dell’Agnello. Qui di seguito i dettagli della scalata. È molto dura soprattutto la seconda parte.

14.31 – Dopo il traguardo volante di Sampeyre vinto da Diego Ulissi il gruppo si è spezzato. Ora ci sono 28 corridori al comando, tra i quali Moreno Mosero, Michele Scarponi e Damiano Cunego. Il gruppo maglia rosa insegue a 1’45”.

14.22 – Vittorio Brumotti, il campione italiano di bike trial, ha fatto una ricognizione della frazione odierna un po’ particolare. Guardate!

14.11 – Al momento dopo 72 km c’è Van Zyl da solo in avanscoperta. Il sudafricano della Dimension Data pedala con 15 secondi di vantaggio sul gruppo.

14.07 – Regolarmente in gruppo Vincenzo Nibali. Il siciliano ha ricevuto l’ok dai medici dopo gli esami a cui si è sottoposto ieri mattina. Oggi proverà a fare l’impresa? La salita finale la conosce bene lo Squalo, visto che l’ha affrontata al Tour de France 2014, quello che lo consacrò in maglia gialla a Parigi.

13.58 – I corridori hanno corso i primi 60 km alla media di 50 orari. Una vera e propria partenza razzo! Impossibile costruire qualsiasi tipo di fuga. Al traguardo volante di Piasco è transitato per primo Carlos Verona davanti a Denifl, Alataci, Modolo e Nizzolo.

13.53 – Questa mattina da Pinerolo non ha preso il via il giovane Giulio Ciccone, vincitore di una tappa in questo Giro alla sua prima partecipazione.

13.44 – Sono stati già percorsi 43 chilometri. Il gruppo è ancora compatto e la velocità molto sostenuta. Sarà un rapido avvicinamento verso il Colle dell’Agnello. La giornata è bellissima, sulla Cima Coppi del 99° Giro d’Italia è stato fatto un grande lavoro per ripulire la strada dalla neve. Ci sono tutti gli ingredienti per vivere una tappa epica!

13.40 – Il Colle dell’Agnello inizia ai 1292 m di Casteldelfino. 21,3 km per raggiungere la vetta con 1452 m di dislivello, pendenza media del 6,8% e due tratti al 15%. In cima si sconfina in territorio francese. Quindi discesa prima di riprendere a salire verso Risoul. L’ultima ascesa potrebbe fare malissimo dopo le fatiche dell’Agnello.

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13.34 – Buongiorno a tutti. Oggi e domani si decide il Giro d’Italia 2016. Nella tappa odierna si affronta il Colle dell’Agnello, Cima Coppi della 99ª Corsa Rosa con i suoi 2744 m. Pensate il secondo punto più alto toccato nella storia del Giro dopo lo Stelvio (2758m).

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