Ginnastica artistica

Ginnastica artistica, Vanessa Ferrari: “Sono tornata ad allenarmi. Obiettivo? Olimpiadi 2020”

Vanessa Ferrari - Glasgow 2015 - Foto Filippo Tomasi/FGI

Il ritorno di Vanessa Ferrari. L’azzurra è da poco tornata ad allenarsi a seguito del brutto infortunio al tendine d’Achille patito agli scorsi Mondiali. In un’intervista alla Gazzetta dello Sport la bresciana ha ben chiaro il prossimo traguardo: “Sì, obiettivo Olimpiade 2020. Sono finalmente tornata in palestra dopo un lungo periodo di riabilitazione, ci voleva. Non è da tanto che mi alleno, sono tornata al PalAlgeco da due settimane“.

“Durante la riabilitazione – spiega Vanessa – il chiodo batteva fisso nella mia testa. Alla fine è stato più forte di me: devo rimettermi in gioco perché ho troppa paura di fermarmi per poi pentirmi di non aver giocato tutte le mie carte fino alla fine. Ho ancora un sogno da realizzare ed è quello di una medaglia olimpica. Finché ci sarà uno spiraglio voglio continuare a lottare. Certo, 30 anni in questo sport sono tantissimi ma se il fisico regge sarà una bella impresa, no?“.

Infine la Ferrari ha voluto ricordare i brutti momenti passati dopo il grave infortunio: “Appena mi sono rotta il tendine ricordo di aver guardato mio papà e il mio ragazzo e di aver detto: ‘Basta io ho chiuso’. Chiaramente è stata una cosa detta sul lettino dell’infermeria con il tendine rotto. Pensare di essere a un passo da un’altra grande impresa da medaglia e infortunarmi durante l’esercizio decisivo mi ha distrutto. Ma il tempo guarisce anche le ferite dell’anima e ho metabolizzato l’accaduto. Alla fine comunque nonostante l’età ero ancora lì a lottare per una medaglia tra le otto migliori al mondo“.

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