Angelina Romanovna Melnikova - Agência Brasil Fotografias CC BY 2.0
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Dopo la giornata di lunedì 17 aprile dedicata alla prova podio maschile, a partire dalle ore 10 (le 9 in Italia) di martedì 18 aprile, i riflettori della Sala Polivalente di Cluj Napoca (Romania) si accendono per accogliere l’ingresso in pedana delle ginnaste impegnate nella prova podio femminile. Tre le suddivisioni totali in programma nel corso dell’intera giornata di lunedì e quattro nel corso dell’intera giornata di martedì, per consentire a tutte le Nazioni di testare gli attrezzi in attesa dell’apertura ufficiale della settima edizione degli Europei individuali di ginnastica artistica maschile e femminile.
La prima importante competizione internazionale del nuovo quadriennio olimpico, in programma dal 19 al 23 aprile nella vecchia capitale della Transilvania, prenderà il via proprio mercoledì 19 aprile, giornata dedicata al concorso individuale maschile. L’inizio è fissato alle 10 di Cluj (le 9 in Italia), ora in cui scenderanno in campo gara i ginnasti impegnati nella prima suddivisione delle qualificazioni maschili.
L’Italia del direttore tecnico nazionale Giuseppe Cocciaro, inserita nella seconda e terza suddivisione, inizierà alle ore 14 (le 13 in Italia) con Marco Sarrugerio, Stefano Patron e Carlo Macchini. Patron, impegnato su tutti e sei gli attrezzi, e Macchini, impegnato solo alla sbarra, esordiranno proprio in quest’ultimo attrezzo; invece Sarrugerio, impegnato a corpo libero, cavallo con maniglie, anelli e parallele, partirà dal corpo libero.
A seguire, dalle ore 18 (le 17 in Italia), in terza suddivisione, sarà il turno di Marco Lodadio, Tommaso De Vecchis e Lorenzo Galli. Galli, impegnato insieme a Patron su tutti e sei gli attrezzi, partirà al volteggio; De Vecchis, impegnato a parallele, sbarra e cavallo con maniglie, esordirà alle parallele ed, infine, Lodadio gareggerà solo sul suo attrezzo di punta, gli anelli.
La competizione continuerà giovedì 20 aprile, giornata dedicata al concorso individuale femminile. Si partirà alle ore 10 (le 9 in Italia) con la prima suddivisione, in cui scenderanno in campo gara ginnaste del calibro dell’inglese Fragapane, della spagnola Rodriguez ecc. L’Italia del direttore tecnico nazionale, Enrico Casella, farà il suo esordio nella rassegna continentale in seconda e terza suddivisione.
A partire dalle ore 13.30 (le 12.30 in Italia), in seconda suddivisione, saranno impegnate Lara Mori e Giada Grisetti che esordiranno alle parallele e che dovranno vedersela con atlete del calibro delle russa Eremina e Paseka ecc.
A seguire, nella terza suddivisone che prenderà il via alle ore 16 (le 15 in Italia), sarà il turno di Martina Maggio, che inizierà alle parallele e che sarà costretta a girare da sola su tutti e quattro gli attrezzi a causa dell’assenza per infortunio della sua amica e connazionale Sofia Busato, in compagnia di ginnaste del calibro della campionessa olimpica alla trave Wevers, delle sorelle inglesi Downie ecc.
In quarta suddivisione, a partire dalle ore 18.30 (le 17.30 in Italia), tutti gli occhi del pubblico di casa saranno puntati sulla russa Melnikova e sulle due beniamine rumene: Larisa Iordache, impegnata a trave e parallele, e Catalina Ponor, impegnata su tutti e quattro gli attrezzi.
La giornata di venerdì 21 aprile sarà dedicata alle finali all-around maschile e femminile, la maschile a partire dalle ore 13 (le 12 in Italia) e la femminile a partire dalle ore 17.30 (le 16.30 in Italia); invece, nelle giornate di sabato 22 aprile (dalle ore 13.30 di Cluj) e di domenica 23 aprile (dalle ore 13.30 di Cluj), si decreteranno tutti i vincitori delle finali di specialità maschili e femminili.
I ginnasti in gara saranno 274 (168 per la maschile e 106 per la femminile), alcuni già noti nel panorama internazionale, altri al loro esordio, pronti per darsi battaglia e per provare a portare a casa i primi titoli del nuovo ciclo olimpico.
Lo spettacolo è assicurato e, per coloro che non avranno la fortuna di assistere dal vivo alla competizione, ci sarà la possibilità di non perdere neanche un esercizio grazie ad una copertura totale dell’evento. Tutte le finali, sia quelle in programma venerdì 21 aprile sia quelle in programma sabato 22 e domenica 23 aprile, saranno trasmesse su Rai Sport con il commento di Igor Cassina, Carmine Luppino e Andrea Fusco. Le qualificazioni maschili di mercoledì 19 aprile e quelle femminili di giovedì 20 aprile non saranno in diretta su Rai Sport, ma ci sarà la possibilità di seguirle in streaming sulla piattaforma dell’Eurovisione (http://www.eurovisionsports.tv/ueg/).